Alle 9 stavano ancora dormendo, dopo una notte in giro per locali nel fine settimana della Fashion Week. Del resto, erano venuti a Milano proprio per questo: godersi qualche giorno di relax nella capitale della moda. Per farlo, spendendo non troppo, hanno affittato in sei una villetta in via San Dionigi, in zona Corvetto. Evidentemente qualcuno ne ha notato la presenza nello stabile isolato e ha deciso di approfittarne.
Così domenica mattina la comitiva è stata svegliata di soprassalto da un gruppo di quattro rapinatori, coi volti coperti da passamontagna e un grosso coltello da cucina. Per fortuna, uno degli inquilini è riuscito in qualche modo a uscire dall’edificio e a dare l’allarme a un passante, che a sua volta ha chiamato il 112. Nel giro di pochi minuti, sono arrivati in via San Dionigi diversi equipaggi dell’Ufficio prevenzione generale della Questura e del commissariato Scalo Romana, che hanno circondato la palazzina e chiuso tutte le vie di fuga. Poi l’irruzione in casa: in tre si erano nascosti nelle camere, un quarto si era chiuso in bagno. I poliziotti li hanno bloccati e arrestati con l’accusa di tentata rapina in concorso: in manette un diciottenne, due diciannovenni e un ventunenne, tutti già noti alle forze dell’ordine per alcuni precedenti e tutti figli di genitori nordafricani cresciuti in zona San Siro.
A intervento concluso, gli agenti hanno raccolto la denuncia di uno dei ragazzi, un ventiduenne residente a Reggio Emilia: ha raccontato di aver affittato la villetta sulla piattaforma Airbnb insieme ad altri cinque amici (un diciannovenne e quattro ventunenni), aggiungendo che la sera precedente si erano unite alla comitiva due ragazze, che erano già a Milano. Poco prima delle 9, gli aggressori sono entrati da una finestra, hanno aperto le porte di tutte le stanze e costretto tutti i presenti a scendere al piano interrato. Poi hanno portato via cellulari, portafogli e altri oggetti. Tuttavia, il ventiduenne è riuscito a fuggire e a chiedere aiuto, generando l’intervento in forze delle Volanti. I poliziotti hanno sequestrato i passamontagna, un tirapugni e il coltello da cucina usato per minacciare i ragazzi.