ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Ragazza accoltellata in stazione: "Via Garibaldi è fuori controllo"

Dopo l’ennesima aggressione avvenuta nel fine settimana commercianti e residenti lanciano l’allarme .

di Roberta Rampini

"Ci siamo dovuti attivare per ripulire le chiazze di sangue che c’erano sul marciapiede di corso Garibaldi dopo un accoltellamento avvenuto nel fine settimana. Poi ho avvisato il Comune e sono intervenuti anche con le macchine spazzatrici, ma questa zona ormai è diventata incontrollabile. Troppi stranieri, troppo alcol, droga e schiamazzi nelle ore notturne. Ci vorrebbero più controlli". È il racconto di Antonio Papasodaro. Da nove anni è titolare di un bar in via Italia, angolo via Garibaldi. Lui, come molti altri commercianti e residenti, denuncia la mancanza di sicurezza nelle ore serali e notturne. L’accoltellamento di sabato sera sul quale stanno indagando i carabinieri di Rho è solo l’ultimo episodio in ordine di tempo. Nella zona di piazza Libertà (la piazza della stazione ferroviaria), via Meda e via Garibaldi, risse, schiamazzi, sporcizia, spaccio di droga nelle ore notturne sono un problema da anni. "Ormai la stazione di Rho è divenuta la succursale della stazione centrale di Milano, ed avendo un’attività proprio in piazza Libertà ne vedo di tutti i colori ogni giorno", commenta un altro negoziante.

Qualche mese fa c’era stata anche una raccolta di firme da parte di Fratelli d’Italia per chiedere al sindaco interventi in tempi brevi e sollecitare il prefetto a un confronto urgente e all’invio di ulteriori uomini e mezzi per il controllo della zona. Ma non è cambiato nulla. "Lo dico da mesi: la situazione sta sfuggendo di mano - commenta il consigliere comunale Claudio Scarlino di Fli -. Qui ci cono orde di alcolizzati che acquistano birre a 1,50 euro nel mini market e poi consumano le loro scorte acquistate sulle panchine di piazza libertà insozzando di avanzi tutto il piazzale. Poi succede il danno: quando i gruppi ubriachi si incontrano e c’è qualche sguardo di troppo, finisce a insulti, se va male volano i coltelli".

Ora commercianti e residenti sono davvero stanchi e qualcuno tra di loro parla di costituire un Comitato di quartiere per dare voce alla protesta e chiedere interventi. Intanto proprio durante un servizio di vigilanza nella zona della stazione la Polizia di stato ha arrestato un cittadino romeno di 28 anni perché ricercato dall’autorità giudiziaria. I poliziotti insospettiti dal suo comportamento lo hanno fermato e dopo un rapido accertamento alla banca dati hanno scoperto che era destinatario di un provvedimento restrittivo in carcere emesso dalla Procura di Milano, dovendo scontare la pena residua di oltre due anni di reclusione.