REDAZIONE MILANO

Quelle cicatrici sui bozzetti di Venere e del David

Arte pubblica collettiva per raccontare le ferite della pandemia: opere velate in cinque piazze

Conto alla rovescia per la mostra collettiva CICATRCI _L’Arte di Ripartire, che si terrà alla Triennale di Milano dal 26 al 31 ottobre.

Le opere a grandezza umana del David di Michelangelo e della Venere di Milo che ne saranno protagoniste, si trovano già da oggi fino al prossimo 23 ottobre in Piazza del Carmine, Piazza Leonardo da Vinci, Piazza Tre Torri, Piazza XXV Aprile, Largo Gemelli, opportunamente coperte per essere poi svelate una volta poste nell’atrio di Palazzo dell’Arte.

Diverse installazioni e in più luoghi per instaurare un dialogo con il territorio, invitando nello stesso tempo il pubblico a raccontare le proprie cicatrici su appositi bozzetti sempre della Venere o del David che saranno distribuiti in loco dai ragazzi del Bullone. Oppure con una donazione a partire da 5 euro si può scaricare l’immagine della Venere di Milo o del David di Michelangelo, la traccia audio e creare il bozzetto. Basta seguire la voce narrante in un viaggio dentro le proprie emozioni, per "disegnare la cicatrice che ti ha lasciato la pandemia e i germogli di una rinascita collettiva per il territorio". Il bozzetto poi potrà essere consegnato direttamente in mostra alla Triennale dal 26 al 31 ottobre, oppure invialo all’indirizzo email cicatrici@fondazionenear.org. "Il tuo disegno - raccontano gli organizzatori - verrà esposto in mostra insieme agli altri, dando vita, un pezzo alla volta, all’opera collettiva di CICATRICI Milano". Sarà possibile così tracciare una "mappa artistica" dei dolori lasciati nell’anima dal Covid, dalla paura della malattia all’isolamento sociale. Un modo per fare memoria.