
La situazione dei cieli sul Nordovest “fotografata” dopo le 21, dal sito FlightRadar24
Milano – Un guasto al sistema di trasmissione dati del Centro di controllo d’area di Linate, la sala con i radar che gestiscono i movimenti degli aerei, ha causato una paralisi dei voli in partenza e in arrivo su tutti gli aeroporti del Nord Ovest, Linate, Malpensa, Bergamo, Torino e Genova. I cieli sopra Lombardia, Piemonte e Liguria sono rimasti off limits per un paio di ore tra le 21 e le 23 di ieri, con pesanti ripercussioni anche sugli scali limitrofi, come Modena e Pisa, ma anche sugli altri scali, sui quali sono stati dirottati gli aerei in arrivo. In tutto sono stati circa 320 i voli coinvolti dal problema. "L'evolversi della situazione", ha fatto sapere in serata il Mit, è stata seguita con attenzione dal vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini costantemente in contatto con tutti i soggetti coinvolti a partire da Enav".
La nota di Enav
In una nota Enav (Ente Nazionale per l’Assistenza al Volo) ha comunicato che "presso il Centro di Controllo d’Area di Milano, responsabile della gestione del traffico aereo nell’area nord-occidentale del Paese, si è verificato un rallentamento al sistema di trasmissione dati. Per garantire i più elevati standard di sicurezza operativa, è stato deciso di sospendere temporaneamente le partenze e gli arrivi negli aeroporti interessati. I tecnici sono al lavoro per ripristinare la piena operatività nel più breve tempo possibile".
I disagi proseguiranno anche oggi

Appena è scattato lo stop, i voli in arrivo negli aeroporti delle tre regioni regolati dal centro radar di Milano sono stati dirottati su altri scali, mentre quelli in partenza hanno accusato pesanti ritardi. Tutto il traffico aereo è stato rallentato con pesanti ripercussioni su molti degli scali italiani. È presumibile che i disagi si protrarranno anche nella giornata di oggi. Intorno alle 23 Enav ha comunicato che il problema alla rete di trasmissione dei dati era stato risolto e che i primi velivoli avevano ricominciato lentamente a decollare. Ma, tra ritardi, cancellazioni e riprogrammazione dei voli, la piena operatività si raggiungerà soltanto nella giornata di oggi. Gravi disagi quindi per migliaia di viaggiatori nel primo weekend dell’estate.
Il precedente
Non è la prima volta che il Centro radar di Linate va ko causando la paralisi del traffico aereo sul Nord. Il precedente più recente è stato il 20 ottobre dell’anno scorso. In quel caso il guasto fu causato - spiegò l’Enav - da un problema al software di gestione del traffico e il blocco totale della circolazione fu di circa 40 minuti. In quel caso inoltre il guasto non paralizzò totalmente la capacità degli aeroporti di gestire i voli, perché - spiegarono le autorità - entrò in azione un sistema di riserva che poteva gestire circa il 35% del normale traffico aereo. In quel caso i ritardi in tutti gli aeroporti principali del Nord furono di ore e le ripercussioni si fecero sentire su tutta la rete aeroportuale, non solo italiana, visto che alcuni velivoli vennero fatti rientrare all’aeroporto di partenza.