STEFANIA CONSENTI
Cronaca

Quartapelle e Bussolati: si riunisce il team Maran

La deputata sostiene l’assessore: "Convincerà gli elettori del Terzo polo". Nella squadra anche Bussolati: una sfida storica, Pier rompe lo schema

di Stefania Consenti

Di coraggio ne ha avuto a rompere gli schemi il primo candidato dem verso il Pirellone, Pierfrancesco Maran. Divide il Pd ma incassa anche diversi sì che contano, anche a livello nazionale. "Maran è un ottimo amministratore – sostiene la deputata dem Lia Quartapelle, responsabile Esteri del Pd dal 2021, cresciuta con Maran nel circolo 02 Pd, quello dei rottamatori riformisti – la Lombardia ha bisogno di cambiare con persone capaci di far fare quel salto di visione e di amministrazione che la Lombardia si merita. Mentre i risultati negativi sono sotto gli occhi di tutti". E snocciola i problemi, dalla sanità "territoriale e di prossimità con la mancanza di medici e le liste d’attesa", ai trasporti che penalizzano i pendolari soprattutto in alcune aree della Lombardia e alla "bassa qualità della vita ad esempio nelle province di Pavia e Lodi dove il reddito medio è sceso".

E se il segretario lombardo del Pd Vinicio Peluffo ribadisce il no "a corse solitarie" e l’impegno a costruire una "coalizione più larga possibile per battere la destra", Quartapelle di contro fa garbatamente notare che "quella di Maran è una disponibilità utile" e che "non si sottrarrebbe alle primarie. Anzi, l’esperienza lombarda ci dice che quando le facciamo riusciamo a selezionare il candidato o la candidata mgliore. Penso ad esperienze come quella di Davide Galimberti a Varese o di Paolo Pilotto a Monza che hanno vinto in territori storicamente difficili per noi".

Però il tempo incalza ed "è bene non perderlo facendo un ragionamento politico", conclude Quartapelle: "Per la prima volta non ci saranno le politiche nazionali abbinate alle Regionali e si potrà parlare solo di Lombardia. Inoltre la destra si è spaccata ed è stato ricandidato Attilio Fontana: un profilo debole. Dobbiamo mettere in campo una proposta forte che cerchi di convincere gli elettori del Terzo Polo che non si riconoscono nella candidatura di Letizia Moratti. E Maran può convincere una parte di elettori che si può cambiare".

Sulla stessa linea anche un altro volto del circolo 02, l’ex segretario Pd a Milano e consigliere regionale Pietro Bussolati: "Quella di Maran è una candidatura che rompe gli schemi e che a testa alta affronta una sfida storica, vincere in Lombardia dopo 30 anni di centrodestra".

Quartapelle insiste molto sulla "proposta" da avanzare agli elettori che non si possono convincere se non sui temi "caldi". E quella sul "potere d’acquisto dei ceti medi che si stanno impoverendo in Lombardia, con redditi che non consentono di vivere dignitosamente rispetto agli sforzi" è una delle battaglie che il Pd potrebbe condurre: "Forse ce ne siamo occupati troppo poco negli anni passati, e mi ci metto pure io".