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Quando il bar diventa fumetto "Passione per gli anni ’80 e volontà di essere originali"

La famiglia Androsiglio da generazioni gestisce il locale nel centro di Corsico "La coesione tra noi tre sorelle ci ha dato la forza di superare un momento problematico".

Quando il bar diventa fumetto "Passione per gli anni ’80 e volontà di essere originali"

di Francesca Grillo

CORSICO

L’unione della famiglia Androsiglio dura da generazioni. Ed è proprio la coesione di questa famiglia che ha dato la forza e il coraggio di andare avanti anche in tempo di crisi, sperimentando il nuovo, l’originalità, per "caratterizzarci come unici", sorride Cristina, una delle sorelle Androsiglio che hanno ereditato da papà Francesco il "Bar Commercio" in via Cavour, storica realtà nel centro di Corsico, punto di riferimento da decenni. Il lascito del padre alle figlie è stata anche la determinazione e la voglia di cambiare, nonostante i sacrifici, e l’impegno che porta a fare tanto anche con poco. "Basta metterci amore e passione", dicono in coro le sorelle che hanno deciso di rinnovare il bar aperto nel 1981 rimboccandosi le maniche. "Un giorno ero un po’ giù di morale – ricorda Cristina – e ho messo una playlist di canzoni motivazionali. È venuta fuori "Take on me" del gruppo A-Ha, anni Ottanta. Ho visto il video e narrava la storia di una ragazza che entra in un bar e viene catapultata in un mondo da sogno, fumettoso, semplice graficamente ma di grande impatto. Così, ho deciso di stravolgere una delle sale del nostro storico bar e renderla esattamente ispirata alla canzone". Per farlo, la famiglia si è riunita e ha messo insieme competenze e capacità, tra spirito creativo di una delle sorelle, studio di un nipote che frequenta il liceo artistico e tanta voglia di fare qualcosa "di unico – afferma Cristina –. Ho fatto delle ricerche e siamo l’unico bar in Italia ad avere questo stile così particolare ispirato al brano e a questo tipo di grafica unica. Nel mondo ce ne sono una dozzina". Tutti i componenti della famiglia hanno dato una mano: Rosy, Cristina, Francesca, Danya Androsiglio, Mirko e Paolo Duratti. Con poche risorse ma tanta passione, hanno fatto tutto con materiale di recupero, restaurato mobili vecchi, rimesso a posto sedie e tavoli che erano destinati alla discarica ma che grazie alla creatività hanno ora una storia nuova da raccontare. "Ognuno ha messo un pezzettino di sé in questo progetto – conclude Cristina – e soprattutto tanta voglia di creare qualcosa di nuovo con le nostre mani. Ora la tradizione del Bar Commercio incontra una nuova forma di creatività".