
Fascicoli accumulati su un carrello in tribunale a Milano
Milano, 26 agosto 2025 – Se il “ring” su cui si sfidano quotidianamente sono le aule dei palazzi di giustizia, magistrati e avvocati si vedono spesso anche dietro le quinte per colloqui informativi sui fascicoli aperti dai primi e studiati – per conto dei loro assistiti – dai secondi. Dati gli impegni degli uni e degli altri, pm in particolare, è spesso difficile organizzare questi confronti. A Milano un magistrato ha ideato un metodo “tecnologico” per facilitare i faccia a faccia fra le parti in causa nel processo.
Il messaggio
"Fotografando con il cellulare l'immagine a fianco sarà possibile accedere alla pagina per prenotare direttamente gli appuntamenti con la dottoressa Barbara Benzi". È questo il messaggio riportato su un cartello che è stato affisso, con tanto di QR code con la scritta "scan me", sulla porta dell'ufficio della pm di Milano Barbara Benzi.
La pratica
Il pubblico ministero con questo sistema digitale vuole facilitare le richieste di colloquio, in particolare per gli avvocati. Al momento è un caso unico, almeno nel Palazzo di Giustizia di Milano.
Se si scannerizza il QR code, si ha accesso a una pagina in cui si possono prenotare appuntamenti telefonici o faccia a faccia, inserendo le proprie richieste e le date. Alla pagina per le prenotazioni si può accedere anche da un link che viene sempre riportato nel cartello.