
Milano – Un gruppo di ragazzi del movimento Extinction Rebellion si è radunato davanti al Palazzo di giustizia di Milano, per protestare contro "l'articolo 11 del nuovo disegno di legge, ormai famoso come 'norma anti-Gandhi', che condanna al carcere per un mese chi con il suo corpo impedisce la circolazione su strade e binari, una pena che può toccare i due anni se l'azione viene fatta da più persone".
Due di loro, durante la manifestazione pacifica, si sono seduti davanti a uno degli ingressi, con baffi posticci e lucchetti al collo. Altri si sono radunati davanti alla scalinata, esponendo uno striscione. "Chiediamo a chi lavora in questo palazzo - spiega uno di loro - di prendere una posizione, chiediamo ai magistrati di aiutarci e schierarsi contro questo disegno di legge".