REDAZIONE MILANO

Milano, protesta contro i rimpatri davanti al consolato libico / FOTO

Blitz del centro sociale Cantiere, vernice rossa e fumogeni

La protesta sotto il consolato libico (Newpress)

Milano, 25 gennaio 2019 - Protesta a Milano, sotto la sede del consolato libico di via Flavio Baracchini, in zona Missori. Gli attivisti del centro sociale Cantiere hanno versato della vernice rossa sulla carreggiata urlando al megafono "in Italia come in Libia, mai più lager!".

Sono stati accesi dei fumogeni e sventolati alcuni striscioni, oltre a una coperta isotermica utilizzata delle ong durante i salvataggi in mare. "A 74 anni dalla Giornata della memoria i lager e i genocidi etnici sono una realtà ancora troppo presente. Nei lager libici ci sono oltre 10mila persone, stuprate e torturate, mentre nel Mediterraneo muore una media di 8 persone al giorno - spiegano gli organizzatori della protesta -. Abbiamo voluto tingere di rosso la carreggiata perchè chiunque porta la responsabilità di crimini contro l'umanità pagati con fondi pubblici italiani ed europei, come chiunque ha il dovere di tenere alta la memoria del passato, per costruire un futuro più libero e degno".