
Simone Prestia
Milano, 6 agosto 2018 - Vita da artigiano di pronto intervento. Disponibile a riparazioni urgenti 24 ore su 24, 7 giorni su 7. È il mestiere che ha scelto Simone Prestia, abitante all’Isola, padroncino in forza al team di SuperMario24. Gira tutta la Lombardia a bordo del suo furgone. In presenza di afa o nebbia. "Le emergenze possono capitare a qualsiasi ora o nei festivi..." racconta. Anche di sabato sera: abbiamo condiviso, con lui, un’asfissiante notte agostana di lavoro. Simone, specializzato come fabbro e idraulico, ha 27 anni e sta dietro ad un volante mentre i suoi amici sono al mare. Non è la prima volta: "Tre anni fa a mezzanotte del 31 dicembre ero a Varese. La serratura di un appartamento si era bloccata e il padrone di casa era rimasto fuori mentre i suoi parenti erano dentro a festeggiare. Bisogna essere sempre disponibili ma non vorrei fare nessun altro lavoro. Vivo un’avventura diversa ogni giorno, viaggio molto, conosco gente". L’energia dei suoi 20 anni gli permette anche di reggere ritmi estremi: era tornato sabato alle 4 del mattino, dopo aver lavorato tutto venerdì. E sempre sabato alle 8 era già in piedi per iniziare una nuova giornata di riparazioni. Tra mattino e pomeriggio ha sostituito due serrature e aggiustato un rubinetto otturato, correndo veloce da Milano all’hinterland fino a Busto Arsizio. Infine è andato a fare "spesa": pezzi di ricambio che deve portare sempre con sé. Alle 21.30 la sua giornata non è ancora conclusa. A quell’ora un sms della centrale di SuperMario24 avverte che c’è una grana da risolvere. Un tubo idraulico nella cucina di un’abitazione di via Cilea 120, zona Molino Dorino, continua a spruzzare come una fontana. Stefano chiama il cliente e lo assicura che sarà lì a breve. In via Cilea ci raggiunge il padre Osvaldo e il suo aiutante Eros Mimou. I tre si mettono al lavoro e bloccano il flusso, congelando l’acqua nel tubo, ma la diagnosi è nefasta: "Bisogna sostituire il rubinetto d’arresto, rompere la parete... Sono tra le 400 e 600 euro". Segue una trattativa lunga con il cliente che tende ad abbassare la cifra. Osvaldo non cede. Alla fine fissa l’appuntamento alle 8 di domenica, perché di notte non si possono trapanare i muri. È mezzanotte. Più tardi ci spiega che quello che più lo infastidisce è che la sua categoria sia accusata di essere "ladra". "Certe volte i clienti non si rendono conto del nostro carico fiscale. E che noi, per fare pronto intervento, dobbiamo investire 50mila euro tra pezzi di ricambio e attrezzatura. Non solo trapani e chiavi. Possiedo una videocamera speciale per ispezionare le fogne che, da sola, vale quasi 6mila euro". Materiale che fa gola ai ladri: "Un paio di anni fa ci hanno chiamato per un intervento urgente in via Console Marcello, a Quarto Oggiaro. Siamo entrati in un appartamento dove non ci aspettavano. Una trappola. Perché nel frattempo hanno aperto il furgone rubando la carotatrice e le corone. Quattromila euro di danni", dice Prestia junior. Ma talvolta la fortuna arriva a bussare: "Tre anni fa, mi chiama un cliente e mi dice che mi dà mille euro se riesco ad aggiustare la sua porta d’ingresso. Vado fino a Verona e porto a termine la mia missione. Mi dà i soldi e mi ringrazia pure: aveva chiamato altri tre fabbri che si erano fatti pagare l’uscita senza risolvere il problema".