Prima della Scala, "chi è Attila oggi?": tormentone nel foyer

Milano, 7 dicembre 2018 - Prima della Scala al via. Ad inaugurare la stagione 2018/2019, è 'Attila' di Giuseppe Verdi.  Dirige il Maestro Riccardo Chailly, mentre l’allestimento è affidato a Davide Livermore.. Con lui la squadra formata da Giò Forma per le scene, arricchite dai video di d-Wok e illuminate da Antonio Castro, e da Gianluca Falaschi per i costumi. y. Sul palco, veste i panni del protagonista Ildar Abdrazakov, al suo terzo 7 dicembre. Saioa Hernandez interpreta Odabella.  'Attila', che ebbe la sua prima scaligera nel dicembre 1846, a pochi mesi dalla prima assoluta alla Fenice, fu un successo travolgente con 31 rappresentazioni. E oggi?

"Un'opera bellissima": questo il parere concorde degli ospiti della prima della Scala all'intervallo. "Meravigliosa sia per gli interpreti, la regia, le scene e il coro. È un'opera che esalta il coro, per ora non possiamo che essere soddisfattissimi, l'umore che si raccoglie è molto positivo" ha detto il sindaco Beppe Sala. "È una storia antica - ha aggiunto - resa in maniera contemporanea con grandissimi interpreti". Anche per l'assessore alla cultura Filippo Del Corno 'Attila' "è un'opera bellissima: la regia è coerente, le voci straordinarie". "Bellissima" ha detto pure Carla Fracci, prima di andare a salutare il presidente Mattarella. "All'inizio avevo qualche perplessità - ha aggiunto la ballerina - ma i cantanti sono straordinari e anche il regista". "È troppo definire Attila un eroe romantico, ma certo - ha detto Diana Bracco - c'è una nuova visione: è un barbaro gentiluomo". "Opera bellissima" anche per Pierre Casiraghi e Beatrice Borromeo.

"Viviamo in un mondo dove ci sono tanti Attila vicini e lontani" ha commentato il direttore di Brera James Bradburne, mentre Irene Pivetti ha preferito spronare le istituzioni a "fare da argine ad Attila" e sull'opera ha detto: "Mi è piaciuto molto questo allestimento che attraversa la storia d'Italia e ci fa capire come sono stati superati una volta i problemi possiamo farlo anche oggi. Chi è Attila oggi? Attila sono tutti coloro che non amano e rispettano l'Italia". Per l'imprenditore Arturo Artom "i barbari sono l'Europa che vuole conquistare l'Italia". "È un Verdi giovane che promette bene, mentre questo Governo non promette bene per niente" ha detto l'ex ministro Pier Carlo Padoan. "L'opera mi è piaciuta molto soprattutto per l'uso della tecnologia» dice Emma Marcegaglia che trova Attila «potente e forte. Non stiamo ovviamente dalla parte di Attila, ma certo qua appare molto meno barbaro di come lo abbiamo studiato a scuola". "Mi chiedete tutti chi è Attila oggi, vorreste sentirmi dire che è Salvini ma io - ha scherzato Sabina Negri, ex signora Calderoli - non lo farò".