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Premio a Pensionati per la città "Grande spirito di solidarietà"

Sul palco del Teatro dell’Arte di Milano l’associazione ha ricevuto il Panettone d’oro

"Purtroppo non ci sono più i pensionati giovani di una volta, quindi è più difficile trovare nuovi volontari, ma abbiamo sempre tanto entusiasmo e grande spirito di solidarietà nei confronti delle persone che aiutiamo. Questo riconoscimento è un motivo in più per andare avanti". È il commento di Tamara Croce, presidente dell’associazione Pensionati per la città di Arese, all’indomani della consegna del prestigioso Premio Panettone d’oro alla virtù civica. Sul palco del Teatro dell’Arte di Milano, a ritirare il premio c’erano la presidente, insieme al vice Edmonda Essoli, al socio fondatore Ezio Guzzetti e all’autista "più gettonato", Ezio Guzzetti, accompagnati da Michela Michela Palestra, intervenuta nella doppia veste di sindaca di Arese e vicesindaca di Città metropolitana, il vicesindaco aresino Luca Nuvoli e l’assessora alle Associazioni e terzo settore, Veronica Cerea. Venticinque anni di attività (l’associazione è stata fondata nel 1997), trenta soci e 1.200 trasporti in media all’anno, prima del Covid, "negli ultimi due anni a causa della pandemia sono cambiate molte cose, nei primi mesi dell’emergenza abbiamo ridotto i servizi, qualcuno dei nostri si è ammalato, altri si sono ritirati, ma ora abbiamo ripreso il servizio di trasporto e accompagnamento degli anziani negli ospedali, case di cura o per visite mediche - racconta la presidente Croce -, ma ci tengo a sottolineare che non siamo tassisti, perché noi ci mettiamo anche il cuore, ascoltiamo e parliamo con le persone che trasportiamo, diamo loro una mano a risolvere i problemi, quando possiamo, spesso l’accompagnamento all’ospedale o in altri luoghi è occasione per creare legami". Altro servizio che impegna i Pensionati per la città è l’apertura e la chiusura delle strutture comunali, negli orari serali o durante il week-end, quando ci sono eventi culturali. "Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento. Un mettersi in gioco, diventando un esempio civico concreto. A tutte le nostre associazioni un grazie sincero e l’invito a continuare a essere testimoni di virtù civica", ha dichiarato la Palestra.

Roberta Rampini