Ex magazzino della filatura Muggiani, lo "steccone" così chiamato per la sua forma allungata e stretta, potrebbe essere una della prime aree dove sorgeranno residenze universitarie. Ma sono in valutazione anche altre aree. La città di Rho si prepara ad accogliere gli studenti universitari che frequenteranno il Campus Scientifico che sorgerà nell’area di Mind. Ieri il Comune di Rho e l’Università Statale di Milano hanno firmato un protocollo d’intesa per la realizzazione di residenze universitarie. "Rho attraverso Mind si apre al mondo e guarda con fiducia a progetti che permettano di accogliere universitari, italiani o di altri Paesi - commenta il sindaco Andrea Orlandi -. L’area dello Steccone è strategica: gli studenti potrebbero spostarsi rapidamente verso Mind attraverso il passante ferroviario o utilizzando le piste ciclabili della città. Ci rimettiamo alle decisioni del Ministero dell’Università e della Ricerca, confidando che questa ipotesi venga accolta. In ogni caso l’intesa con l’Università degli Studi aprirà nuove prospettive".
Lo ‘steccone’ dopo decenni di degrado e abbandono potrebbe dunque diventare una delle prime residenze per gli universitari attraverso la rigenerazione urbana di un luogo con un passato industriale, ma ancora oggi attrattivo perché sorge vicino alla stazione ferroviaria di Rho-centro. "A pochi mesi dalla posa della prima pietra del nuovo Campus scientifico nel distretto Mind - commenta il rettore Elio Franzini -, ci stiamo muovendo per garantire al nostro nuovo insediamento ogni caratteristica che ne faccia un luogo a piena misura delle numerose esigenze degli studenti, oltre che un polo scientifico internazionale di altissimo profilo. Il tema delle residenze in questo quadro acquista una centralità che richiede iniziative articolate, diffuse sul territorio".
Roberta Rampini