
Le prime unioni civili celebrate a Milano
Milano, 6 agosto 2016 - "Se è solo una questione di diritti civili, ebbene la poligamia è un diritto civile": così ha scritto Hamza Roberto Piccardo, in passato segretario e portavoce dell'Ucoii (Unione delle comunità islamiche in Italia), in un post su Facebook a cui ha allegato la fotografia del sindaco di Milano, Beppe Sala, che celebra un'unione civile fra due uomini. Immediate sono state le repliche e i commenti a partire da quelle del consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Riccardo De Corato.
"Al cospetto di una città dove imperversano migranti, nomadi e trafficanti di uomini - ha scritto De Corato attaccando il sindaco Sala -, mancava solo l'esaltazione della poligamia. Povera Milano. Nessun vuole dettar legge solo rivendicare un diritto civile", ha spiegato Piccardo, che è padre di Davide Piccardo, portavoce del coordinamento delle associazioni islamiche milanesi. "I musulmani - ha aggiunto - non sono d'accordo neppure sulle unioni omosessuali e tuttavia non possono che accettare un ordinamento che le ha consentite. Il problema è che se le convinzioni etico e spirituali delle persone non hanno titolo d'interdizione nella sfera pubblica, allora non si capisce perché una relazione tra adulti edotti e consenzienti possa essere vietata, di più, stigmatizzata, di più, aborrita".E quando qualcuno lo ha invitato a non scivolare su questioni su cui i detrattori dell'Islam si possono scagliare, Piccardo ha risposto: «mi consigli il politically correct? Lo sono stato per 25 anni per rispetto di un ruolo, spesso con disagio e fatica. Ora cerco di essere Islamically correct"
"Non vorrei che Regione Lombardia fosse costretta a legiferare anche sul divieto di poligamia...", ha commentato in modo ironico Viviana Beccalossi, assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Citta' Metropolitana, incaricata dal presidente Maroni di porre in essere interventi in contrasto al pericolo del radicalismo islamico e ispiratrice della legge sulla costruzione di nuovi luoghi di culto. "Ogni giorno di più mi convinco della bontà dei provvedimenti restrittivi voluti in Lombardia dal presidente Maroni per contrastare il radicalismo islamico. Uscite come questa sulla poligamia suonano come una provocazione grave e stonata. E se provocazione non fosse, beh allora significherebbe che avremmo superato definitivamente ogni limite" ha concluso la Beccalossi dopo aver appreso del post su Facebook di Piccardo.
"E' ora di finirla di attribuire chissa' quale vicinanza mia e della mia Giunta a Piccardo" Cosi' ha commentato il sindaco di Milano Giuseppe Sala. "Personalmente condivido molto poco del suo pensiero, certamente non quanto ha espresso sul tentato golpe in Turchia o le recenti dichiarazioni sulla poligamia - prosegue -. Con il mondo islamico, come con ogni comunita' della nostra citta', si dialoga, ma non ho certo un rapporto privilegiato con il signor Piccardo".