ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Controllo del vicinato, cittadini in campo: pronti a partire

Il "Controllo del vicinato" diventa a realtà anche a Pero. Dopo la firma del Protocollo d’Intesa promosso dal Comune...

Il primo incontro operativo per illustrare le caratteristiche del progetto, le modalità operative e la gestione dei gruppi di volontari

Il primo incontro operativo per illustrare le caratteristiche del progetto, le modalità operative e la gestione dei gruppi di volontari

Il "Controllo del vicinato" diventa a realtà anche a Pero. Dopo la firma del Protocollo d’Intesa promosso dal Comune e sottoscritto con il Prefetto di Milano Claudio Sgaraglia a dicembre 2024, conclusa la fase di raccolta dei nominativi di cittadini che intendono aderire, si è svolto il primo incontro operativo per illustrare le caratteristiche del progetto, modalità operative di formazione e gestione dei gruppi di volontari.

"Questo progetto si inserisce all’interno delle linee di mandato approvate dalla nuova Amministrazione, con l’obiettivo di svolgere una funzione complementare per migliorare gli standard di sicurezza della comunità - dichiara il sindaco Antonino Abbate -. Fondamentale per la buona riuscita è il ruolo del “coordinatore” che è l’anello di congiunzione tra ogni “gruppo” e le forze di polizia.

I cittadini devono sapere che nessun componente del gruppo può sostituirsi, in alcun modo alle forze di polizia, a cui resterà la competenza esclusiva dell’attività di investigazione e repressione degli autori dei reati o dei fenomeni di degrado urbano. I cittadini volontari devono osservare tutte le regole definite nel "Vademecum Operativo" dalla prefettura di Milano e dalle forze dell’ordine provinciali. Il comando di polizia locale è a disposizione per fornire ai gruppi le informazioni e il supporto tecnico-logistico necessario.

In Italia, con la richiesta di adesione del Comune di Pero al progetto, sono 542 Comuni che hanno avuto ottimi risultati in termini di controllo del territorio. Tra i 62 Comuni della Provincia di Milano che hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa con la prefettura ci sono Arese, Lainate, Legnano, San Giorgio su Legnano, Cerro Maggiore, Parabiago, Nerviano e Poglino. Nel caso di Pero, il progetto ha come obiettivo di "rafforzare ulteriormente il modello della collaborazione tra le istituzioni, forze dell’ordine e i privati", ha concluso il sindaco.

Ro.Ramp.