
I carabinieri all'esterno del bar
Pioltello (Milano), 9 novembre 2021 - In due, con il viso coperto, dentro al bar. Uno di loro estrae una pistola e spara, un solo colpo, senza centrare né ferire nessuno. Improbabile che chi ha premuto il grilletto della pistola dentro un locale di Pioltello in via Paolo Uccello, abbia mirato contro qualcuno fallendo il bersaglio da una distanza di pochi metri. Più facile si sia trattato di un avvertimento, magari per convincere qualcuno a saldare un debito.
Soltanto ipotesi, sulle quali lavorano i carabinieri che hanno raccolto dal pavimento il bossolo, prova dell’effettiva pericolosità dell’arma, insieme alle parole dei pochi che erano rimasti lì, senza prendere la porta e sparire, come probabilmente ha fatto il vero obiettivo dei malviventi. Improbabile che nel mirino ci fosse il gestore del locale, di origini romene. Qualche elemento potrebbe arrivare dall’analisi del cilindro metallico espulso dalla semiautomatica, che dalle tracce del percussore potrebbe anche dare informazioni sull’eventuale precedente uso dell’arma, magari in qualche altro colpo. Quando il botto, risuonato chiaramente nella strada semideserta, ha allertato i residenti che hanno chiamato il 112, è scattata la fuga. Avventori, testimoni. In pochi hanno aspettato l’arrivo delle gazzelle. I rilievi balistici e i verbali saranno il punto di partenza per un’indagine che si rivelerà alquanto complessa.