
Le imprese di Simone Riva, il turista spazzino, sono finite in un video musicale
Un brano musicale per parlare di ambiente. Dopo essere stato fonte d’ispirazione per la poetessa Caterina Tisselli, che gli ha dedicato un componimento, e per il cantautore Valentino Pero, che su di lui ha confezionato una canzone, con le sue imprese ecologiche Simone Riva è ora finito in un video del gruppo musicale Wodospad, fondato dal romagnolo Michols Mancini. "Gettar poi nuoce" è il titolo del brano, caricato su YouTube con l’intento di sensibilizzare al rispetto per l’ambiente e combattere "il virus dell’inciviltà", ossia l’abbandono abusivo dei rifiuti. Dopo una carrellata d’immagini per segnalare quanto le discariche a cielo aperto possano essere dannose anche per il mare e i suoi abitanti, nel video si fa riferimento al peschierese Riva, protagonista di decine di repulisti volontari non solo nel Sud-Est Milanese, ma anche sulla Riviera Romagnola, dove l’irriducibile ecologista trascorre da sempre le vacanze estive.
Alcune di queste imprese green vengono ripercorse nei fotogrammi, nella speranza che possano spingere ad atteggiamenti più rispettosi e consapevoli. "Che dire? Ne sono contento, tutto può contribuire a fare sensibilizzazione - commenta il 49enne, che per la sua lotta alle discariche abusive è stato ribattezzato “il turista spazzino” -. Conosco Michols Mancini, che è molto attento a questi temi e in più di un’occasione mi ha aiutato nei miei blitz". Dopo il record messo a segno il 12 agosto 2020 sulla Riviera Romagnola, dove ha passato 25 ore consecutive a ripulire gli scogli dell’Adriatico tra San Mauro Mare e Savignano Mare, il peschierese scalda i motori per i prossimi appuntamenti. In agenda ci sono, in primavera, 50 ore di pulizie non-stop a Paullo e, il 10 agosto, 50 ore di pulizia degli scogli, nuovamente sull’Adriatico. "Quello dell’abbandono dei rifiuti è un fenomeno ancora diffuso. Le campagne d’informazione? Non possono prescindere dal coinvolgimento dei giovani: alla nuova Giunta ho chiesto di poter andare nelle scuole".