LUCA MIGNANI
Cronaca

Rafael Leao pronto a guidare il Milan in finale di Coppa Italia contro il Bologna

Leao, leader del Milan, punta alla vittoria in Coppa Italia per l'accesso all'Europa League. Interesse da Chelsea e Arsenal.

Rafael Leao ha riposato dopo la panchina a Genova e la squalifica che lo ha esentato dalla sfida di venerdì col Bologna

Rafael Leao ha riposato dopo la panchina a Genova e la squalifica che lo ha esentato dalla sfida di venerdì col Bologna

Le ultime immagini lo ritraggono sorridente, palla al piede, a Milanello. Gli ultimi messaggi social vanno da "fino alla fine" a "Roma ci aspetta", passando per "alti e bassi, ma so quello che sto facendo" e "solo Dio può fermarmi". Rafael Leao, scalpita. Alle spalle, giorni di riposo, o quasi: l’iniziale panchina a Genova, poi il cambio forzato causa infortunio di Fofana, con tanto di gol, assist e ammonizione che lo ha esentato dalla sfida di venerdì col Bologna causa squalifica. Di fronte, una finale di Coppa Italia sempre col Bologna, mercoledì alle ore 21 all’Olimpico, nella quale sarà chiamato a prendersi sulle spalle il Milan. E a mettere la firma su un titolo che varrebbe anche il pass per l’Europa League. Lontani i tempi delle panchine "punitive" con Fonseca per questioni (anche) di atteggiamento. "Io vedo un atteggiamento molto importante", le parole recenti di Conceiçao sul 25enne. E ancora: "Ora lo conosco molto bene e lui conosce bene me. Sa cosa voglio ed è concentrato: la base è quella, perché poi le qualità le ha". Qualità che serviranno. Nel match di San Siro contro i rossoblù, il Diavolo ha fatto girare palla, faticando però a crearsi spazi negli ultimi metri, senza i suoi spunti e senza chi sa andare in profondità. Tutto è cambiato con gli ingressi di Gimenez e Chukwueze. Molto, spera Conceiçao, cambierà con Rafa: 2 reti e altrettanti assist nelle ultime 4 gare, stagione da 12 gol e 13 passaggi vincenti, fin qui. Un posto in Europa, in campionato, resta questione complicata. La Coppa Italia è l’occasionissima. Non partecipare a una competizione continentale, per il Milan, sarebbe un passo indietro chilometrico (anche se Furlani ha detto che, pur senza la Champions, le strategie non cambieranno). Nel contempo, sarebbe una chance in più per le sirene che apprezzano i gioielli rossoneri. Su tutti, appunto, Leao. Fonti inglesi riferiscono di primi contatti tra il Chelsea e l’entourage del giocatore, qualche settimana fa. E di ragionamenti su un’offerta da preparare attorno ai 75 milioni. Leao è legato al Milan fino a giugno 2028, ingaggio da 5 milioni più bonus e clausola rescissoria da 175, valida le prime due settimane di luglio. Per il resto, bisogna bussare in via Aldo Rossi. Potrebbe farlo anche l’Arsenal. Potrebbero farsi ancora sotto i denari pesanti, soprattutto per il giocatore, dei sauditi dell’Al Nassr. Leao, al Milan, sembra sempre più leader. E sempre più al centro del progetto, dentro e fuori dal campo. Mettere una bandierina sull’Europa, con una sua firma, potrebbe rappresentare un ulteriore lucchetto rossonero.