NICOLA PALMA
Cronaca

Tranviere Atm muore dopo un pranzo tra colleghi a Milano, anche altri si erano sentiti male: disposta l’autopsia

Tutti i dipendenti Atm erano finiti al pronto soccorso e poi dimessi. Davide Teruzzi ha avuto una ricaduta ed è stato ricoverato al San Raffaele: il suo cuore si è fermato dopo alcuni giorni di ricovero

Davide Teruzzi, conducente di tram Atm del deposito Leoncavallo, è morto domenica 11 maggio, dopo qualche giorno di ricovero

Davide Teruzzi, conducente di tram Atm del deposito Leoncavallo, è morto domenica 11 maggio, dopo qualche giorno di ricovero

Milano, 12 maggio 2025 – Un pranzo tra colleghi, i malesseri e le cure mediche al pronto soccorso. Poi, per uno di loro, un attacco cardiaco e una nuova corsa in ospedale a Milano: Davide Teruzzi, conducente di tram Atm del deposito Leoncavallo, è morto domenica 11 maggio, dopo qualche giorno di ricoveroSarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso del 50enne.

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Davide Teruzzi, il “Gigante buono”. Chi era il tranviere Atm morto dopo il pranzo al ristorante con i colleghi

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Davide Teruzzi, tranviere Atm Milano (Fermo immagine Tg 5 facebook)
Davide Teruzzi, tranviere Atm Milano (Fermo immagine Tg 5 facebook)

Il pranzo tra colleghi

Il pranzo tra colleghi si è svolto domenica 4 maggio in un ristorante vicino alla Stazione Centrale di Milano, convenzionato da anni con Atm. Dopo aver mangiato, alcuni i loro si sarebbero sentiti male e si sono recati al pronto soccorso. Dopo le cure, sono stati tutti dimessi. Tra questi c'era anche Davide Teruzzi, che mercoledì si è sentito nuovamente male: un attacco cardiaco.  

Teruzzi morto in ospedale

Immediata una nuova corsa in ospedale: Teruzzi è stato ricoverato in terapia intensiva al San Raffaele di Milano, ma domenica 11 maggio è morto. Era un conducente di tram al deposito Leoncavallo, in Atm da 24 anni, che viveva a Melzo. Guidava i tram delle linee 5, 12 e 33.

Le indagini

Sulla morte del tranviere la Procura di Milano ha aperto un fascicolo: all'Ats e ai carabinieri del Nas il compito di verificare se il locale, dove i lavoratori hanno consumato il pasto, abbia rispettato tutte le regole igienico sanitarie. Nessun commento dal ristorante, mentre l'Atm ha sospeso in via precauzionale la convenzione. Sul corpo della vittima è stata disposta l’autopsia, fondamentale per chiarire le cause del decesso.

Il cordoglio

Dopo l’accaduto, Atm ha subito espresso “condoglianze e la propria vicinanza alla famiglia e fratello”, anche lui dipendente dell’azienda. Lo stesso ha fatto Al – Cobas Atm Milano: “Affranti e dispiaciuti per la scomparsa del collega Davide Teruzzi. Non possiamo che esprimere le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e ai suoi cari. Rimaniamo in attesa di informazioni precise dalle autorità e dagli organi competenti”.

Un ricordo è apparso sul gruppo facebook ‘Tranvieri di Milano’: “Per la sua simpatia, il suo innato positivismo, la sua spontaneità sempre allegra e la sua presenza fisica notevole - veniva chiamato ‘Davidone il gigante buono’. Lo conoscevano in tanti, sia in superficie che in metropolitana, perché utilizzava la M2 per andare e tornare da Gorgonzola a Milano ed era al lavoro sui tram ogni volta che era possibile. Anche molti passeggeri lo ricordano, la sua simpatica presenza e positiva cordialità non passava inosservata”.