La polizia locale dà la caccia al pirata della strada
Milano, 13 settembre 2019 - Un peruviano di 24 anni è stato individuato e denunciato dalla polizia locale per omissione di soccorso in relazione a un incidente provocato lo scorso 20 maggio in via Ferrante Aporti, a Milano, quando a bordo di una Bmw aveva investito in retromarcia un uomo di 71 anni che stava aspettando l'autobus.
Il sudamericano, in un primo momento si era fermato per aiutarlo a sedersi sul marciapiedi, poi era scappato senza lasciare tracce. Il 24enne, che ha precedenti per reati contro la persona e contro il patrimonio, è stato accompagnato al carcere di San Vittore perché deve scontare 2 anni per un cumulo pena relativo ad altre vicende. Gli investigatori sono arrivati a lui partendo dalle descrizioni dei testimoni raccolte il giorno dell'incidente e dal numero di targa della Bmw, un'auto risultata intestata a un prestanome che ha altre 200 vetture a suo nome. Tant'è che in un primo momento la descrizione fisica del proprietario dell'auto non corrispondeva a quella fatta dalle persone presenti in strada, tutte concordi nel parlare di un sudamericano.
La soluzione è arrivata dalle immagini delle telecamere lungo il suo percorso, grazie alle quali è stato possibile circoscrivere il quartiere in cui viveva, Lambrate, e successivamente trovare indirizzo e nome. Quando lo hanno individuato, il sudamericano era già scappato in Spagna ma gli agenti dell'Unità interventi speciali della Locale hanno scoperto che aveva una figlia iscritta a scuola e hanno immaginato che tornasse per la ripresa delle lezioni. Così è stato e gli agenti lo hanno bloccato ieri mentre rientrava a casa.