Un dipendente del Comune di Cerro Maggiore è stato tratto in arresto dai Carabinieri della locale stazione sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Busto Arsizio.
L’uomo, M.P., 50 anni, era al centro di continue liti con la compagna, sfociate spesso con l’intervento dei militari e del 118. Nei confronti del 50enne, residente in paese, era stato emesso il divieto di avvicinamento alla donna che l’uomo aveva più volte eluso.
Così è arrivato il nuovo provvedimento emesso dal tribunale di Busto, ovvero l’arresto dell’uomo per atti persecutori verso la compagna. Il rapporto fra i due era ormai naufragato da tempo e i continui litigi della coppia avevano provocato le lamentele di molti residenti del condominio in cui la donna abitava. I residenti avevano più volte chiamato i carabinieri stanchi di dover assistere alle loro scenate che spesso sfociavano in violenza verbale e tanto altro ancora.
Non è la prima volta che un dipendente comunale viene arrestato in zona. Qualche tempo fa i carabinieri avevano fermato l’ex responsabile all’area servizi alla persona del Comune di Rescaldina.
Salvatore Tramacere, 58 anni residente a Saronno, era stato accusato di induzione indebita. Secondo la Procura di Busto Arsizio avrebbe concesso contributi economici e case popolari in cambio di prestazioni sessuali.
Ch.S.
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