DAVIDE FALCO
Cronaca

Pericoli e aggressioni. Tre incontri per le donne ecco come proteggersi

“Pillole di autodifesa”, impennata di iscrizioni a Novate: aperta una lista d’attesa. In 35, dai 18 ai 60 anni, seguono le lezioni pratiche del maestro di arti marziali.

Pericoli e aggressioni. Tre incontri per le donne ecco come proteggersi

Pericoli e aggressioni. Tre incontri per le donne ecco come proteggersi

"Pillole di autodifesa", è questo il progetto in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne. Promosso da Acli Novate, in collaborazione con la Consulta civile, il progetto prevede tre incontri con Diego dell’Ernia, maestro di arti marziali. Il corso è iniziato martedì sera e ha coinvolto 35 donne, dai 18 ai 60 anni, che hanno aderito alla proposta. Sicurezza personale, imparare ad avere meno paura, gestire eventuali situazioni di attacco, sapere come comportarsi in caso di aggressioni - fenomeni purtroppo sempre più diffusi nella società -: questi sono i principali motivi per cui il gruppo ha proposto alle donne questa opportunità. Il progetto ha debuttato sempre a Novate nello scorso marzo e gli organizzatori hanno pensato di riproporlo ora, nel mese in cui viene celebrata la Giornata contro la violenza sulle donne. L’obiettivo è appunto quello di dare un aiuto concreto: oltre alla teoria, infatti, ci sono delle simulazioni per acquisire delle tecniche e imparare a gestire con freddezza e lucidità certi momenti critici.

"Abbiamo notato come in altre situazioni di iniziative sul territorio i partecipanti spesso non sono mancati. Per questo corso, invece, si è creata addirittura una lista di attesa: ci sono più di trenta richieste. Per questo come Acli Novate, organizzeremo da gennaio un altro corso di dieci incontri, sempre su questo tema. Abbiamo capito che i fatti di cronaca di violenze - purtroppo all’ordine del giorno - spingono ad autodifendersi e un corso come questo è diventato importante tanto che la richiesta è in costante aumento. Abbiamo proprio colto una attuale necessità da parte delle donne", spiega Giovanna Acunzo, consigliera Acli. L’altra scelta è stata quella di organizzare qualcosa di pratico in occasione del 25 novembre. Quando è stato pubblicato il volantino dei tre appuntamenti sul profilo Telegram del Comune, dopo tre minuti è arrivata la prima telefonata e i posti disponibili in una settimana sono andati esauriti. "Abbiamo pensato che venticinque donne sia il numero massimo per poter lavorare al meglio e con la giusta attenzione e qualità. Un corso con troppe persone sarebbe “confusionario” e difficile da gestire. Ringraziamo inoltre la polisportiva Novate, per averci messo a disposizione gli spazi", concludono gli organizzatori.