NICOLA PALMA
Cronaca

Pedinata e palpeggiata, incubo in metropolitana per una ragazzina: arrestato egiziano

Seguita ai tornelli, molestata sul treno e poi ancora tampinata una volta scesa alla fermata Duomo. Dove i vigili, grazie alla descrizione fornita dalla vittima, riescono a individuare e bloccare l’uomo

Ragazzine alla fermata Duomo della metropolitana

Ragazzine alla fermata Duomo della metropolitana

Milano – Seguita nei vagoni e palpeggiata. Il pedinamento ai tornelli della fermata Duomo della metropolitana. L'allarme lanciato ai ghisa dell'Unità territoriale 1 e l'arresto del molestatore, un quarantaduenne egiziano, per violenza sessuale nei confronti di una ragazza minorenne. Il raid è andato in scena a metà pomeriggio di ieri, domenica 9 marzo 2025.

Il pedinamento

Stando a quanto ricostruito dagli agenti della polizia locale, guidati dal comandante Gianluca Mirabelli, l'uomo avrebbe seguito l'adolescente per diverse fermate, poco dopo le 16: secondo il racconto della giovanissima vittima, il nordafricano le si sarebbe avvicinato all'interno del treno e l'avrebbe palpeggiata nelle parti intime. Lei, impietrita e incapace di chiedere aiuto agli altri passeggeri, ha provato a liberarsi dalla morsa, ma l'aggressore l'avrebbe seguita ancora. Fino alla fermata Duomo, quando entrambi sono scesi.

I filmati delle telecamere

Lì la ragazza è uscita in piazza Duomo e ha chiesto aiuto a una pattuglia di vigili. L'uomo non era lontano ed è stato subito individuato vicino alla statua equestre di Vittorio Emanuele II grazie alla descrizione dettagliata della minorenne. Ai ghisa ha riferito una storia strampalata, sostenendo di aver soccorso la vittima sulle scale del metrò e di averle offerto un caffè per farla riprendere da un malore. Tutto falso, come accertato dalla visione degli occhi elettronici della rete metropolitana. Da qui, d'intesa con il pm di turno, è scattato l'arresto del quarantaduenne e il trasferimento a San Vittore, in attesa dell'udienza di convalida davanti al gip.