ROBERTO
Cronaca

Pazzo io o pazzo questo clima?

Roberto

Cenci*

Siamo in pieno inverno e le temperature dovrebbero essere sotto lo zero di parecchi gradi e invece guardo il termometro e leggo: 21 gradi centigradi. Cosa sta succedendo? Sono io che sono impazzito o è il clima?

Devo guardare più volte il termometro, non credo a quanto sto vedendo, abbiamo temperature che si osservano in piena primavera, inoltre lo zero termico lo troviamo a duemila metri: pazzesco. I ghiacciai si stanno sciogliendo. Solo una piccola riflessione: è vero che questi eventi possono verificarsi, ma il problema è che da alcuni anni a questa parte avvengono con una frequenza molto alta. E la stessa cosa può essere detta per gli uragani, che sono sempre più ricorrenti e hanno un’energia sempre maggiore. Spesso sento gli anziani che dicono che non hanno mai visto cose di questo genere sebbene abbiano un po’ di anni sulle spalle.

Perché il clima è impazzito, allora? Semplice da dire: le attività antropiche che vengono svolte ogni giorno per il proseguo dei nostri consumi e del nostro stile di vita non sono rispettose verso l’ambiente. Stiamo utilizzando una quantità enorme di combustibili fossili che hanno come rifiuto il gas CO2, che è il principale artefice dei cambiamenti climatici.

Cosa dovremmo fare da oggi? Innanzitutto va detto che non possiamo aspettare domani. Poi che bisogna investire nella ricerca delle energie rinnovabili e utilizzare quanto la tecnologia oggi ci permette di utilizzare: mi riferisco prevalentemente al fotovoltaico e all’eolico. Dobbiamo drasticamente diminuire l’uso dei combustibili fossili, dobbiamo essere più educati, meno egoisti, guardare al benessere dell’ambiente e meno ai denari. Solo così potremo invertire la rotta e permettere alle generazioni future di vivere in un ambiente sano.

*consigliere regionale M5S