Patrick Zaki in piazza per i diritti umani a Milano: “Giustizia e verità per Giulio Regeni”

Il ricercatore ha partecipato alla camminata partita da piazza Scala. “Sono qui perché l’Italia ha manifestato per il mio diritto di essere libero dopo due anni di prigionia”

Patrick Zaki alla camminata per i diritti a Milano

Patrick Zaki alla camminata per i diritti a Milano

Milano, 10 dicembre 2023 –  Ha voluto esserci anche Patrick Zaki alla camminata organizzata a Milano in occasione della giornata internazionale dei diritti umani, una scelta fatta nonostante i tanti inviti ricevuti “perché - ha spiegato - l'Italia rappresenta molto per me: è il Paese in cui tutti hanno manifestato per il mio diritto di essere libero dopo due anni di prigionia”. Partita da piazza Scala la camminata “Milano: memoria e futuro dei diritti”, organizzata dalla Fondazione Diritti Umani con l'adesione fra gli altri di Anpi e Sentinelli, ha toccato via dei Mercanti ed è arrivata fino alla Loggia, luogo che celebra la resistenza.

“È un giorno significativo per me - ha detto il ricercatore che ha subito per quasi due anni una detenzione preventiva in Egitto -, perché possiamo ricordare tutti i prigionieri di coscienza e continuare a lavorare per loro, insieme a tutti quelli che si sono battuti per la mia liberazione. Speriamo che i prossimi giorni possano portare a un cessate il fuoco e alla pace in tutto il mondo", ha aggiunto Zaki con un pensiero particolare per la famiglia di Giulio Regeni, ucciso proprio in Egitto nel 2016.

"Fin dal primo giorno - ha aggiunto - continuiamo a chiedere giustizia per Giulio Regeni e ci auguriamo che possa arrivare la decisione capace di dare conforto alla sua famiglia. Perché la giustizia riguarda i diritti umani ed è il momento giusto per chiederla per Giulio Regeni e per tutti coloro che affrontano aggressione o violenza in un Paese straniero”.