Milano – Cartoni usati a mo’ di materasso, coperte, tende ricolme di vestiti. Ovunque avanzi di cibo, bottiglie di birra e di vino, cocci di vetro, sacchi pieni di rifiuti, carrelli carichi d’indumenti. E poi ciabatte, cacciaviti, posate, padelle, prodotti per le stoviglie. La pensilina del parco Villani-Murat, accanto a piazzale Maciachini, è una casa per senzatetto, che qui dormono, si lavano, mangiano: si sono pure costruiti un fornello a mattoni per cucinare. “Purtroppo in passato c’erano anche dei bambini - ricorda Giada Mistretta, che abita in zona - E ho visto adulti urinare e defecare nel giardino”.
Certo, ci sono anche ragazzi che giocano al campo da basket, persone che leggono sulle panchine e residenti con il cane. Come Maria De Paola, che vede un miglioramento: “Ci sono più aree verdi, è una zona tutto sommato piacevole”. Soprattutto quando organizzano la festa di quartiere: “In quelle occasioni nel parco c’è un’aria diversa - racconta Marianna Sacchi, che vive vicino - Per il resto, è una terra di nessuno. Con questo degrado non verranno mai i bimbi a giocare”.