Glaukos e BlueFactory hanno presentato un progetto, ora al vaglio del Comune
Parco Mattei, qualcosa si muove. Dopo 12 anni di fermo (della piscina coperta), è arrivata una proposta di partenariato pubblico-privato per il rilancio dell’intero comparto "acqua" del Parco Mattei, ossia le storiche piscine di Metanopoli: quella al chiuso, off limits da tempo, e quella estiva, che a sua volta quest’anno è inutilizzabile poiché bisognosa di corpose opere di manutenzione. Le società Glaukos e BlueFactory hanno presentato un progetto, ora al vaglio del Comune di San Donato, che prevede una riqualificazione complessiva degli impianti, con l’ampliamento e la rifunzionalizzazione delle strutture esistenti, nonché la creazione di nuove aree dedicate a fitness, wellness e centri estivi.
Comprensivo di reception, spogliatoi e una zona "food and beverage", il piano d’intervento verrebbe realizzato con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, attraverso un aumento delle superfici permeabili, l’uso di energie rinnovabili e sistemi di climatizzazione passiva. Il programma, firmato da Sportium srl, si completerebbe in due anni, con una possibile riapertura degli impianti nel 2027. "Guardiamo con grande attenzione al progetto - osserva l’assessore allo sport Massimo Zuin - poiché rappresenta un’opportunità concreta per restituire valore a un’infrastruttura storica della nostra città.
Il Parco Mattei, anche grazie agli interventi che realizzeremo sul "comparto terra", potrà tornare a essere un punto di riferimento non solo per lo sport, ma per la vita sociale e culturale di San Donato. In questa fase, il progetto è oggetto delle necessarie verifiche tecnico-economiche da parte degli uffici competenti". "La presentazione del piano - aggiunge il sindaco Francesco Squeri – pone le basi per ripetere quanto fatto con la piscina di via Parri, che è tornata operativa grazie a una ben riuscita collaborazione tra pubblico e privato. L’auspicio è di riuscire a fare altrettanto col Mattei".
A.Z.