Panchine di plastica riciclata a Km 0

Realizzate dalle aziende lainatesi Idea Plast e Fonderia Albini, sono state inaugurate in via Falcone e Borsellino

Migration

di Roberta Rampini

Ultima tappa del viaggio “Rigeneriamo Falcone e Borsellino”, inaugurazione delle panchine a chilometro zero e passaggio del testimone agli alunni delle classi seconda C e seconda F della scuola media Tobagi di Barbaiana di Lainate. Il progetto di cittadinanza attiva per la rigenerazione urbana dell’area ciclo-pedonale in via Falcone e Borsellino – avviato lo scorso marzo dall’associazione Santa Virginia, il Comitato genitori Tobagi, Osservatori del verde, l’associazione Libera e l’Ape operosa – si è concluso sabato pomeriggio con l’installazione di due panchine progettate e realizzata da due imprese lainatesi, l’Idea Plast e la Fonderia Albini.

Realizzato con il finanziamento ricevuto dal Bando Oltre i perimetri, il progetto in dodici mesi ha completamente cambiato il volto di questo percorso che costeggia la scuola media: dalla pulizia straordinaria e sistemazione del verde, alla sistemazione e verniciatura del cancello di ingresso alla scuola, dal ripristino delle targhe in memoria delle vittime innocenti delle mafie (che erano state oggetto di atti vandalici) alla piantumazione del filare di Tigli, dal murale realizzato lo scorso giugno all’ingresso della scuola dall’artista Salvatore Palazzolo con i dodici volti di vittime innocenti di mafia, all’installazione della panchina rossa contro violenza sulle donne. "Questa è un’area importante del nostro paese che era abbandonata a sé stessa – dichiarano Marco Rimoldi e Alberto Albini, due ‘cittadini attivi’ – abbiamo realizzato questo progetto perché crediamo che possa essere un luogo di incontro, soprattutto per i ragazzi della scuola media Tobagi. Siamo consapevoli che c’è ancora tanto lavoro da fare, ma anche certi che le idee dei ragazzi e il loro impegno contribuiranno a rendere questo luogo un posto migliore, vivo e frequentato". Prima di consegnare agli studenti “Avventurieri in città” questo luogo, sono state installate due nuove panchine ecosostenibili. "Per la nostra azienda è stato un onore partecipare al progetto che ha uno scopo sociale, ma anche di recupero di materiali. La panchina è realizzata completamente in materiale riciclato – racconta Alessandro Trentini, titolare Idea Plast – la plastica è quella della raccolta differenziata trasformata in profili, che poi sono stati usati per sedute e schienale. Le gambe delle panchine contengono alluminio da riciclo. È una panchina unica nel suo genere". E infine il passaggio di una chiave simbolica dei cittadini attivi agli studenti: "I ragazzi si prenderanno cura di questa via – dichiara la docente Anna Robbiati – che fin da subito hanno accolto con entusiasmo questo progetto e questo ci fa pensare che siamo sulla strada giusta".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro