Palazzo ceduto. Sarà la Casa di Comunità

Il Consiglio comunale di Milano ha approvato la cessione di una parte di un immobile ad Atm per la creazione di una casa di comunità. L'obiettivo è trasformare l'edificio in un polo sociosanitario di riferimento per il quartiere, con équipe multidisciplinari e personale specializzato.

Palazzo ceduto. Sarà la Casa di Comunità

Palazzo ceduto. Sarà la Casa di Comunità

Il Consiglio comunale ha approvato la cessione di una porzione di immobile di via Carlo Farini 9 ad Atm, già proprietaria di un’altra porzione della stessa struttura, con l’obiettivo di favorire la realizzazione al suo interno di una casa di comunità. Il provvedimento è in linea con quanto stabilito dalla Giunta di Palazzo Marino che, il 13 maggio 2022, aveva inserito via Farini 9 tra gli indirizzi dell’elenco definitivo di aree e immobili di proprietà comunale identificati per la realizzazione di case e ospedali di comunità. A seguito del trasferimento di proprietà, Atm si impegna a concedere la porzione dell’immobile in comodato d’uso gratuito all’ASST Fatebenefratelli Sacco per la realizzazione della casa di comunità, ponendo le basi perché l’edificio diventi un polo sociosanitario di riferimento per il quartiere.

La Casa della Comunità – definito dalla legge come "luogo fisico di facile individuazione al quale i cittadini possono accedere per bisogni di assistenza sanitaria e socio-sanitaria" – prevede un modello di intervento multidisciplinare e al suo interno si troveranno équipe multiprofessionali composte da Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta, Specialisti Ambulatoriali, Infermieri e Psicologi. All’interno della struttura dovranno esserci: un coordinatore infermieristico, un infermiere e due operatori socio sanitari (Oss) durante il turno diurno, un infermiere e un Oss per quello di notte.