REDAZIONE MILANO

Ospiti e operatori vaccinati: "Noi, Covid free"

La casa di riposo Perini ha raggiunto l’obiettivo e si mette a disposizione per immunizzare la popolazione in aiuto degli altri centri

Sicura e Covid free: la Rsa Perini di Rho, dopo un anno di contagi, decessi, screening e campagna vaccinale, può finalmente sentirsi tranquilla. Nella casa di riposo della Fondazione Giuseppe Restelli, ad oggi, nessun ospite, nessun operatore in servizio, sia del comparto sanitario che assistenziale e amministrativo, risulta positivo al virus Sars-Cov2. "L’aver raggiunto una condizione di Covid Free all’interno della nostra struttura è un risultato importante che, ancora una volta, mi permette di ringraziare tutti i nostri operatori, senza dimenticare nessuno, per la professionalità e la dedizione della cura – commenta il presidente Angelo Garavaglia –. Il piano vaccinale, per quanto ci riguarda, è alle battute finali e, come sempre, ci siamo messi a disposizione di tutta la comunità rhodense, dando la nostra disponibilità a somministrare il vaccino anti Covid alla la popolazione interessata. In questo modo potremo dare manforte agli ospedali e ai centri vaccinali della nostra zona".

La casa di riposo di via Cadorna, come le altre strutture per anziani, negli ultimi 12 mesi ha dovuto fare i conti con contagi e decessi tra gli ospiti, con la riorganizzazione delle attività rivolte agli ospiti e degli ambienti, tramite la creazione delle stanze di isolamento, la distinzione in reparti Covid positivi e non, per poi tornare via via alla normalità, e infine la campagna vaccinale. "Dopo due ondate che ci hanno travolto, oggi ci sentiamo più tranquilli, poiché siamo circondati da colleghi vaccinati e quindi più protetti e da ospiti altrettanto vaccinati, che stanno recuperando la voglia di vivere e di stare insieme. Continuiamo a fare controlli per non trovare sorprese, ma i risultati ottenuti ci incoraggiano a proseguire nel lavoro di tutela dei nostri anziani", dichiara Milena Bianchi, direttore sanitario della Rsa.

Covid free e più tecnologici: grazie al progetto di Fondazione Amplifon Italia, Cisco, Uneba Nazionale, nella Rsa la videochiamata tra ospiti e familiari è stata incrementata. "Da qualche giorno è possibile portare, anche a chi è costretto a letto, la strumentazione tecnologica necessaria a un’esperienza ancora migliore - spiegano -. La nostra équipe educativa, lo psicologo e l’assistente sociale hanno organizzato 1.470 videochiamate e a quasi 500 incontri".Roberta Rampini