
Rosa Oriol
Milano, 3 luglio 2017 - Il sorriso di Gwyneth Paltrow, il legame unico fra madre e figlia, separate dai chilometri, unite dalla tenerezza, dall’eleganza e da un amore infinito. È la trama di «Tender Stories» numero 6, linea di gioielli e «cortometraggio» lanciati da TOUS per la primavera-estate del 2017. Famiglia è la parola chiave del brand di preziosi che è nato 97 anni fa ed è stato accompagnato per mano da tre generazioni.
È il 1920 quando Salvador Tous e Teresa Ponsa Mas Blavi aprono una piccola bottega di riparazione di orologi a Manresa, Barcellona. Il passo verso la gioielleria è breve. Una generazione dopo, Salvador Tous Ponsa insieme alla moglie Rosa Oriol Porta prende in mano il testimone dal papà e crea un nuovo modo di fare gioielli: è il 1965. Rosa Oriol apre un piccolo laboratorio orafo nella stanza sul retro e comincia a personalizzare i gioielli delle sue clienti per trasformarli in pezzi moderni e alla moda, riflettendo i gusti di una nuova generazione. Vent’anni dopo nascerà anche l’orsetto Tous, che diventerà l’emblema del marchio, che inizia a crescere nel panorama nazionale, ad entrare nel concetto di «moda» e a guardare oltre. «Durante uno dei miei viaggi, vidi un orsetto di peluche in una vetrina e pensai ai ricordi più cari della mia infanzia – ricorda Rosa Oriol -. Mi sono detta: perché non riprodurlo in oro? L’orsetto ha segnato l’inizio della nostra espansione commerciale ed è sempre presente nei nostri disegni. È molto speciale per me e sono consapevole del fatto che è grazie all’orsetto se siamo arrivati fino a questo punto. La tenerezza che trasmette è universale e trasversale». Nel 1985 entrano nell’universo «TOUS» le quattro figlie di Salvador e Rosa Oriol - Rosa, Alba, Laura e Marta - che continuano a portare avanti la tradizione di famiglia, innovando. Radici solide e sguardo al design, si guarda oltreconfine, si arriva in Giappone, ci si internazionalizza aprendosi anche a moda e profumi. Cinquecento punti vendita, si conquistano le capitali della moda, da Parigi a New York.
Nel 2008 Alba Tous prende in mano le redini, diventa presidente. Tre generazioni, madri e figlie, le donne sempre protagoniste. L’ultima «Tender Stories» è un viaggio a tappe e fra sfumature cromatiche: dal madreperla al vermeil rosé, dall’oro all’argento, collane, braccialetti, orecchini e anelli rievocano un legame, svelano dettagli unici, con le parole «mamma» e «love» intarsiate nei monili o suggerite. Dietro le quinte, tecnologie e tecniche artigianali, il fatto a mano. La tradizione. «Siamo una famiglia di lavoratori e imprenditori e abbiamo inseguito un sogno - ricorda il fondatore, Salvador Tous -. Ci entusiasma l’idea di portare avanti questa sfida con le nuove generazioni di persone TOUS».