REDAZIONE MILANO

Opera, in carcere lo 'Sportello del Garante' dei detenuti/ VIDEO

È un segnale di vicinanza e di attenzione da parte dell'istituzione regionale

Sportello del Garante nel carcere di Opera

Milano, 21 giugno 2018 - Al carcere di Opera è nato lo 'Sportello del Garante'.  Ad inaugurarlo  è stato il Difensore regionale lombardo, Carlo Lio, che svolge anche le funzioni di Garante dei detenuti. "Obiettivo di questo progetto è avvicinare il Garante dei detenuti ai detenuti stessi, aprendo sportelli direttamente accessibili all'interno del carcere", ha spiegato Lio. "È un segnale di vicinanza e di attenzione da parte dell'istituzione regionale", ha aggiunto. Al Garante, che sarà presente una volta al mese, ci si potrà rivolgere, ad esempio, per il disbrigo delle pratiche su pensioni, invalidità e tasse. La struttura monitorerà inoltre l'effettivo accesso ai servizi sanitari dei detenuti supportandoli, tra l'altro nella prenotazione di esami clinici. Inoltre garantirà il regolare svolgimento di corsi e certificazioni scolastiche e professionali.

Lo sportello del Garante aprirà presto anche nei penitenziari di Monza, Bollate e San Vittore ma l'intento dichiarato dal Difensore regionale è di portarlo in tutti le carceri della Lombardia, attraverso collaborazioni con gli uffici dei Garanti dei cittadini nei Comuni sedi di una casa di reclusione. "Iniziative simili esistono già in altre Regioni italiane, ma la Lombardia è la prima ad avviare un'iniziativa organica di questo tipo dentro i penitenziari», ha tenuto a sottolineare Lio.

Alla presentazione dell'iniziativa a Opera hanno partecipato, tra gli altri, il provveditore regionale all'amministrazione penitenziaria Luigi Pagano, il presidente del Tribunale di sorveglianza di Milano, Giovanna Di Rosa e i direttori dei carceri di Opera, Monza, Bollate e San Vittore, oltre a diversi consiglieri regionali e a numerosi detenuti.