Occupa appartamento confiscato alla mafia

Corsico, l’uomo è entrato usando arnesi da scasso. Dopo una lunga trattativa. è stato fatto uscire e denunciato.

Occupa appartamento confiscato alla mafia

Occupa appartamento confiscato alla mafia

Un 40enne ha forzato la serratura di un appartamento confiscato alla mafia e ha provato a occuparlo, sostenendo di averne diritto. Gli agenti e gli assistenti sociali, dopo una mediazione durata circa 3 ore, sono riusciti a farlo uscire. La segnalazione è arrivata dagli abitanti di un palazzo che si trova in via Cavour, che hanno sentito dei rumori provenire da uno degli appartamenti comunali confiscato alla criminalità organizzata, chiuso in attesa del completamento dei lavori di messa in sicurezza per essere messo poi a disposizione di progetti di interesse sociale. L’uomo, attrezzato di strumenti da scasso, ha manomesso la serratura e si è introdotto nell’appartamento, occupandolo abusivamente. Immediato l’intervento della polizia locale: gli agenti sono entrati nel cortile su cui si affaccia l’abitazione e hanno sorpreso l’uomo all’interno dell’appartamento. "L’attività della polizia locale in sinergia con i servizi sociali ha consentito di bloccare l’occupazione abusiva di uno degli appartamenti di proprietà del Comune - commenta il sindaco Stefano Martino Ventura - che sarà presto riassegnato. Comprendiamo le crescenti necessità abitative ma è necessario chiarire da una parte che le occupazioni abusive sono illegali, dall’altra che il Comune può assegnare abitazioni solo attraverso le procedure amministrative previste dalle leggi e che passano dall’iscrizione ai bandi pubblici in base ai requisiti sociali ed economici dei nuclei familiari". Sono procedure in cui la politica non ha alcun potere decisionale essendo la competenza tecnica.

Massimiliano Saggese