DAVIDE FALCO
Cronaca

Nuovo tratto della Rho-Monza Vantaggi sì, ma non per tutti

Meno traffico a Baranzate, non a Novate. Intanto da oggi il limite si alza da 60 a 90 km l’ora

di Davide Falco

Dopo tanti anni di attesa, la Rho-Monza riqualificata mantiene un limite di velocità di 60 chilometri all’ora e in alcuni tratti a 40. È normale? L’apertura del nuovo tratto ha eliminato un po’ di traffico dalla zona di Novate, Bollate e Baranzate? Nonostante ci sia la segnaletica orizzontale in bianco e non quella di colore giallo che indica i lavori in corso, per un tratto della A52 il limite non è di novanta chilometri orari ma molto meno. Chi li rispetta rischia di creare pericolo per gli altri mezzi che sopraggiungono dal tratto di velocità più alta. "Confermiamo che da oggi, anche nel lotto 2 del nuovo tratto di A52 di competenza di Milano Serravalle, il limite di velocità sarà elevato a 90 chilometri orari. Questo permetterà di superare le limitazioni previgenti, connesse alle attività di cantiere. Nel lotto 1, aperto al traffico il 14 novembre, il limite è già di 90 chilometri orari", spiegano da Milano-Serravalle. L’altro importante problema che riguarda le chiusure di Novate e Bollate della ex Rho-Monza è il traffico che si è riversato nei Comuni. "Dall’apertura del nuovo tratto della A52, non abbiamo avuto grossi riflessi. Chi ha notato la differenza sono gli automobilisti che vanno a prendere l’autostrada. Finché non ci sarà la complanare, e quindi sarà riattivata anche l’uscita di via Brodolini, avremo sempre il grosso problema del traffico su via Di Vittorio. Confidiamo che la situazione abbia una accelerata con l’approvazione del progetto della complanare e con il finanziamento delle risorse", spiega la sindaca di Novate Daniela Maldini. "Nel nostro Comune il traffico è diminuito già dall’apertura del primo lotto della ex Rho-Monza e della complanare che porta sulla Varesina", dice invece Luca Elia, sindaco di Baranzate. Barbara Annoni, tassista di Bollate fa notare un’altra situazione. "Non ci sono più grandi code verso Paderno. Nel mio caso però il problema è la sera. Torno spesso dalla tangenziale Ovest in tarda serata e non si capisce mai la strada da percorrere, a causa delle continue chiusure per cantieri. I cantieri indicano lavori in corso e non critico questo. Chi gestisce i tratti di strada potrebbe però segnalare con tempestività, in diretta giornaliera, i tratti di strada chiusa, altrimenti è una esasperazione. A dirlo sono anche colleghi che attualmente si trovano spesso incolonnati sulla Milano-Meda".