Nuovi ambulatori AAA camici bianchi

Il centro socio sanitario di via Mascagni cresce per garantire maggiore assistenza ambulatoriale ai cittadini. Nato per sopperire alla carenza di medici di base causata dall’ondata di pensionamenti, ora offre spazi a nuovi professionisti. Il centro sarà il punto di riferimento sanitario per i pievesi, con a disposizione medici e specialisti e nuovi ambulatori. Per questo è stato aperto il bando per i medici che volessero concorrere all’assegnazione dei nuovi ulteriori spazi che prevede la concessione in comodato d’uso di spazi per attività socio sanitarie e socio assistenziali di professionisti come psicologi fisioterapisti e infermieri. Il centro inaugurato ad aprile scorso in via Mascagni 2 e intitolato alla memoria della dott.ssa Evelina Taddei, pioniera dei medici di base impegnata nei compiti di cura e di ascolto dei cittadini dell’ex quartiere Incis, è il frutto di un progetto di sanità territoriale integrato ed innovativo, a servizio della cittadinanza in risposta alle crescenti necessità di cura esasperate da pandemia e dagli scenari di guerra. Quella di via Mascagni 2 è una realtà realizzata anni addietro per ospitare ambulatori Ats poi dirottati in altri territori e riadattata per ospitare i medici di base consentendo di creare un clima di collaborazione, di condivisione e di confronto che ha dato vita ad un progetto di medicina in forma mista in rete con gli altri medici di Pieve Emanuele integrato con i Servizi Sociali Comunali per una gestione condivisa della salute pubblica. Dopo la prima fase che con successo ha attirato a Pieve nuovi medici di base anche grazia alla gratuità degli ambulatori, l’amministrazione comunale vuole aumentare l’offerta ospitando nel centro Taddei altri professionisti della sanità. Da qui il bando che resterà aperto fino al 19 settembre.

Massimiliano Saggese

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