
Il progetto "Tiriamoci fuori. Emozioni, creatività, rispetto, parole" ha ottenuto un grandissimo successo
Pet therapy per i bambini delle scuole materne per vincere la timidezza e imparare ad accogliere l’altro. Arte terapia per gli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole elementari, con laboratori che hanno aiutato i bambini a esprimere ansie e gioie in modo giocoso, con pennelli, colori e materiali di recupero.
Uscite all’aria aperta, organizzate come vere e proprie esperienze di educazione ambientale e sostenibilità, per parlare di futuro, ma anche per rallentare e guardarsi dentro con gli studenti delle scuole medie e dell’Itc Levi di Bollate.
È la prima edizione del progetto "Tiriamoci fuori. Emozioni, creatività, rispetto, parole" promosso dal Circolo Acli di Novate Milanese e Bollate, dall’associazione Genitoriescuola e dal Comitato Genitori Testori, che ha coinvolto bambini e ragazzi delle scuole di Novate e dell’Itcs Levi di Bollate grazie al contributo di Fondazione Comunitaria Nord Milano.
Obiettivo: accompagnare i più giovani nei momenti delicati di passaggio da un ordine scolastico all’altro, aiutandoli a dare voce alle emozioni. Per ogni fascia d’età è stata individuata un’azione e il bilancio della prima edizione è stato molto positivo. "Tiriamoci Fuori" ha dimostrato che ascoltare e coinvolgere funziona. Che mettere al centro le emozioni è non solo possibile, ma necessario.
Ma è solo l’inizio, "nei primi mesi del prossimo anno scolastico nascerà con gli studenti dell’istituto Levi un gruppo di supporto psicologico, un luogo protetto dove è possibile delle paure legate alla fine della scuola, all’ingresso nel mondo adulto, alla ricerca di senso. Un laboratorio umano prima che scolastico, dove la parola tornerà ad avere peso", spiegano gli organizzatori.
Roberta Rampini