Milano, 24 maggio 2020 - "La situazione è sfuggita di mano. Camminando in cortile, soprattutto di sera, vediamo scorrazzare topi. Hanno scavato cunicoli dappertutto, spuntano dietro i bidoni dell’immondizia e raggiungono i sacchi depositati lì accanto. I sistemi utilizzati finora non sono stati sufficienti. Il nostro sospetto è che di roditori ce ne siano a centinaia, nelle cantine e in un lavatoio inutilizzato". La segnalazione arriva dagli inquilini Aler di viale Mar Jonio 9, caseggiato popolare in zona San Siro. Una donna racconta che "un antennista ha trovato un topo morto dentro una centralina, aveva rosicchiato i fili".
Un altro è stato “immortalato” delle consigliere comunali Simonetta D’Amico, presidente della commissione Casa, e Alice Arienta, entrambe del Pd. I cittadini evidenziano che "non abbiamo il custode da più di 7 anni, il cancello è sempre aperto, diversi alloggi sono occupati. La raccolta differenziata non è un’abitudine e i sacchi vengono depositati dagli addetti fuori dai bidoni, formando discariche in cortile. Gli interventi di derattizzazione finora non sono stati efficaci: occorre una sanificazione totale". D’Amico evidenzia che "la situazione è preoccupante, non è la prima volta che la raccolta rifiuti genera problemi, lo abbiamo già visto al Gratosoglio. La raccolta non è organizzata bene, coi sacchi lasciati fuori dai contenitori, rotti dai piccioni e poi attaccati dai topi. Manca il custode, che farebbe da presidio sociale. Abbiamo già scritto ad Aler". Arienta propone "la creazione di un gabbiotto o casettina dove collocare i rifiuti. Inoltre Aler deve sistemare e chiudere le cantine e il vecchio magazzino da cui provengono i topi".