
Nasce la Casa della natura all’Oasi dello Smeraldino, un angolo di foresta urbana di 22 ettari, trasformato in un...
Nasce la Casa della natura all’Oasi dello Smeraldino, un angolo di foresta urbana di 22 ettari, trasformato in un mosaico di habitat pensato per proteggere e valorizzare la biodiversità. Un tempo risaie appartenenti al Conte di Belgioioso nel lontano 1700, oggi quell’area rivive accanto alla cascina Follazza - dove un vecchio mulino macinava le farine del territorio - come un luogo di scoperta, memoria e rinascita naturale. Un santuario naturale nel cuore della città, dove convivono flora e fauna in equilibrio, offrendo un rifugio sicuro per molte specie e un luogo di meraviglia per chiunque lo visiti. All’interno della Casa della natura, i visitatori trovano un’aula didattica moderna e coinvolgente, pensata per accogliere grandi e piccoli in un percorso educativo.
Tra immagini suggestive, reperti naturalistici, nidi, uova e scheletri animali, il pubblico viene guidato in un viaggio affascinante alla scoperta dei segreti della natura, imparando non solo a conoscerla, ma anche ad amarla e rispettarla. A rendere possibile tutto questo è l’instancabile impegno di Catia Acquaviva (nella foto), presidente dell’associazione Ape Natura e anima instancabile delle due oasi urbane cittadine. Da oltre vent’anni si prende cura con passione e dedizione dell’Oasi dello Smeraldino e, dal 2024, anche dell’Oasi La Sorgiva.
Catia Acquaviva è diventata una vera e propria paladina della natura, un punto di riferimento per tutta la comunità. Nel 2024 il suo lungo e appassionato impegno è stato ufficialmente riconosciuto a livello nazionale: Catia Acquaviva è stata insignita del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, conferitole dal Presidente Sergio Mattarella per la dedizione straordinaria dimostrata nella tutela dell’ambiente e nella difesa degli animali. Massimiliano Saggese