REDAZIONE MILANO

Nasce il Parco 8 marzo Spazi per il quartiere E si entra gratis nei musei statali

Da Brera al Cenacolo, ma per i Civici si deve aspettare venerdì. Passeggiate nei luoghi intitolati a quelle che si sono distinte e hanno. fatto grande la città, performance artistica nella stazione del Passante. .

Nasce il Parco 8 marzo Spazi per il quartiere E si entra gratis nei musei statali

Spettacoli, musei, performance artistiche e perfino l’intitolazione di un parco.

Milano celebrerà la Giornata Internazionale della Donna con numerose iniziative tra le quali l’inaugurazione del Parco 8 Marzo, nell’area dell’ex stazione di Porta Vittoria, alla presenza del sindaco Giuseppe Sala. Una nuova area verde con percorsi ciclopedonali, giochi per i più piccoli con spazi e tavoli per la socialità di tutto il quartiere. La cerimonia inizierà e si chiuderà con due poesie di Antonia Pozzi lette dall’ attrice e regista, Elisabetta Vergani.

Porte aperte, venerdì 10 marzo nei musei civici con ingresso gratuito per tutte le donne. Il Comune propone un percorso di opere d’arte dedicate all’universo femminile in musei, case museo, al Monumentale e al Castello Sforzesco. In particolare, i

musei coinvolti e a ingresso gratuito per le donne saranno: Museo del Novecento, Gam-Galleria d’Arte Moderna, Casa Museo Boschi di Stefano, Palazzo Morando, Mudec Museo delle Culture, Museo Archeologico, Museo del Risorgimento e il Cimitero Monumentale museo a cielo aperto.

È già online, tra l’altro, il rinnovato sito di toponomastica al femminile, che ha in copertina un’immagine tratta dal murales cittadino dedicato alla poetessa Alda Merini. La pagina “le vie delle donne” (accesso dal sito Milano-città-delle-donne), realizzato dal Settore toponomastica del Comune, raggruppa in un unico itinerario le vie, le piazze, i monumenti e le pietre di inciampo (ricordo delle deportate nei campi di concentramento) dedicate alle donne.

"Sulla condizione delle donne "non è vero che non sono stati fatti passi avanti. Sul fronte del lavoro a Milano l’occupazione femminile è al 62% in linea con la media europea - sottolinea il sindaco Giuseppe Sala nel suo podcast quotidiano dedicato oggi all’ 8 marzo -. Non è stato fatto abbastanza però sul lavoro dove è più evidente la persistenza di un significativo gap salariale, che è ingiusto e non è utile alla città".

Venerdi alle ore 11 partirà una camminata per ricordare le tante donne che hanno fatto grande Milano. Saranno percorse alcune vie cittadine ricordando non solo i nomi ma anche gli ambiti, le discipline nelle quali si sono distinte. Parteciperanno la delegata del sindaco Elena Lattuada, la presidente del Consiglio Comunale, Elena Buscemi, le assessore Arianna Censi, Elena Grandi e Gaia Romani, la presidente della Commissione Pari Opportunità e Diritti Diana De Marchi oltre ad alcune consigliere comunali. Ingresso libero oggi, per tutte le donne, nei musei statali. Porte aperte in Pinacoteca, a Brera, e nella splendida Biblioteca Braidense. Anche il Cenacolo vinciano (serve la prenotazione) aderisce all’iniziativa essendo un museo statale.

Non potevano mancare all’appello Gallerie d’Italia. Oggi le donne potranno avere una riduzione del biglietto di ingresso per visitare e partecipare a visite guidate speciali legate al tema dell’universo femminile nell’arte. In particolare alle 17,30 c’è "Donne dentro e fuori la cornice": un percorso ricco di luoghi e volti, dalle filande ottocentesche animate dal lavoro di giovani ragazze ai nobili rampolli ritratti da Angelica Kauffmann.Infine una performance poetico artistico dedicata alle donne iraniane, e al loro coraggio, stasera alle 18,30, mezzanino della stazione di Porta Vittoria del Passante Ferroviario, a cura di Parete Atelier teatrale e MIa (Milano informata e attiva).