"Multe e sequestri a Milano: Parco Martesana nel caos"

Parco Martesana nel caos: residenti esasperati non riescono a dormire a causa di una festa non autorizzata con musica ad alto volume. Polizia locale non multa organizzatori e non sequestra casse da discoteca. Multe e sequestri necessari per porre un limite alla situazione.

Parco Martesana nel caos. Alcuni residenti vicini all’area verde raccontano che nella notte tra sabato e domenica non sono riusciti a chiudere occhio a causa di una festa non autorizzata con musica ad alto volume. Un’abitante del quartiere spiega: "Abbiamo chiamato i vigili urbani, quando sono arrivati ci sono stati 5 minuti di pace, ma appena se ne sono andati tutto è ricominciato come prima. Ma perché la Polizia locale non ha multato chi ha organizzato la festa e non ha sequestrano le casse da discoteca, i microfoni e la batteria suonata da ragazzi? Hanno smesso alle 7 di mattina, non possiamo vivere cosi".

Il capogruppo di FI Alessandro De Chirico sposa la protesta dei residenti e attacca la Giunta comunale: "La settimana scorsa l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli sulla sua pagina Facebook si vantava di aver fatto rimuovere un food truck, ma nel mese di luglio ai residenti esasperati della situazione fece delle promesse che sono state puntualmente disattese. Con il bel tempo e le elevate temperature anche di questo weekend ogni parco è preso d’assalto da chi vuol far bisboccia, ma è inaccettabile che gli abitanti che affacciano sul Parco Martesana non abbiano chiuso occhio".

De Chirico aggiunge: "Servono multe e sequestri di casse acustiche e di cibo venduto senza rispettare le norme igieniche per porre un limite a questa situazione. Un paio di settimane fa sono stato di persona a verificare la situazione e ho potuto constatare con i miei occhi che la Polizia locale passa in auto, ma non si ferma a chiedere le generalità di quelli che portano le loro cose dalle prime ore del pomeriggio e passano il weekend a bere".

M.Min.