NICOLA PALMA
Cronaca

Nell'ex boschetto della droga si torna a morire: uomo stroncato da overdose

Il cadavere scoperto dai carabinieri di Rogoredo in una cascina abbandonata

Carabinieri in azione

Milano - Si torna a morire di overdose vicino all'ex boschetto dell'eroina. Stamattina i carabinieri della stazione Rogoredo, guidati dal maresciallo Giuseppe Palumbo, hanno scoperto il cadavere di un tossicodipendente di 45 anni in una cascina abbandonata di via Orwell, a due passi dall'area della stazione ferroviaria della periferia sud di Milano.

L'uomo era disteso in posizione supina su un materasso di fortuna, e accanto al corpo c'erano due siringhe usate, sequestrate dagli investigatori del Nucleo operativo della Compagnia Monforte; non sono stati rilevati segni evidenti di violenza, il che lascia chiaramente pensare a una morte per overdose. Il cadavere verrà sottoposto ad autopsia, come disposto dal pm di turno.

Stando a quanto ricostruito il 45enne da tempo frequentava la zona come tossicodipendente: dopo lo smantellamento delle piazze di spaccio al boschetto di via Sant'Arialdo, si era spostato nella zona della stazione di San Donato, dove da diversi mesi si sono trasferiti i pusher di eroina; di recente aveva anche ricevuto un foglio di via da quell'area, nell'ambito dei controlli anti-spaccio delle forze dell'ordine.