
Nando Orfei (Ansa)
Milano, 7 ottobre 2014 - Lutto nel mondo del circo. E' scomparso Nando Orfei. Uno dei capostipite della cultura circense in Italia, è morto martedì 7 ottobre all'ospedale San Raffaele di Milano, dopo una lunga malattia. Lo ha annunciato la moglie, Anita Gambarutti, insieme ai figli Ambra, Gioia e Paride. Aveva 80 anni. Partecipa al lutto l'intera compagnia del Circo Orfei. In passato Nando Orfei fu anche una stella del cinema apparve infatti nei film di Fellini Amarcord e I Clowns. Legatissimo alla cugina Moira, Nando era il maggiore di tre fratelli.
I funerali si terranno giovedì ma non è stato ancora fissato il luogo. La scelta potrebbe ricadere su Milano oppure in Emilia, essendo nato a Portomaggiore (Ferrara). Il suo circo in questi giorni si trova a Modena ma dopo l'accaduto ha interrotto l'attività: poi, come ha spiegato un portavoce, riprendera' regolarmente venerdi', "come era il suo volere". Fino a quando ha potuto, "Nandino", come veniva chiamato da tutti, e' andato in giro con la compagnia. Dopo un inizio, da giovanissimo, come giocoliere abilissimo, era passato nella gabbia dei leoni e delle tigri, come domatore.
Da tempo aveva smesso, ma, fino a quando la malattia glielo ha permesso, entrava in scena nel finale dello spettacolo a ogni serata per salutare il pubblico, indossando l'immancabile giacca bordeaux. Con le produzioni Circo Rama e Circo delle mille e una notte era diventato famosissimo, cosi' come tutta la famiglia Orfei. Appassionato del circo e della sua vita, Nando Orfei e' definito da chi ha lavorato con lui una "persona dolcissima, una persona favolosa". "Il circo e' e sara' sempre il piu' grande spettacolo del mondo" era la sua frase e, tra le ultime volonta' espresse c'e' quella cult del mondo dello spettacolo: qualsiasi cosa accada, "the show must go on".