Dopo aver celebrato la messa, monsignor Mario Delpini ha benedetto le nuove bici adatte a persone con disabilità. Poi, ha indossato il caschetto ed è salito in sella per collaudarle insieme agli ospiti di Sacra Famiglia. Si tratta di due delle 20 “special bike“, biciclette a pedalata assistita, appositamente progettate e costruite per anziani e persone con difficoltà motorie, acquistate dalla Fondazione Sacra Famiglia e prodotte dalla sturtup trentina Remoove. Un tandem per persone con ridotta mobilità e una special bike con pedana per il trasporto di una carrozzina. Entrambe sono già state utilizzate da un gruppo pilota di ospiti della sede di Settimo Milanese di Sacra Famiglia, ottenendo ottimi risultati riabilitativi e di gradimento. Ieri mattina, nella sede di Cesano Boscone, è stato l’arcivescovo Delpini a testarle, facendo un giro su una delle special bike insieme agli ospiti di Sacra Famiglia.
"Ci sono dei volontari che pedalano insieme a persone con disabilità – ha commentato Delpini – ed è un po’ il segreto della felicità: il prendersi cura della felicità degli altri". Oltre 200 persone con disabilità e anziane, delle otto sedi della Fondazione, sparse tra Lombardia, Piemonte e Liguria, sono coinvolte nel progetto. "Un’iniziativa che descrive perfettamente il modo in cui tradizionalmente ci relazioniamo con le persone fragili che abitano le nostre realtà", ha aggiunto il presidente di Fondazione Sacra Famiglia, monsignor Bruno Marinoni. L’obiettivo del progetto è "permettere a tutte le persone con disabilità – concludono dalla Fondazione – di godere dei benefici e del divertimento delle due ruote, indipendentemente dalle loro capacità fisiche".