
Chloe Ayling, la modella inglese rapita a Milano (Newpress)
Milano, 29 giugno 2019 - Sono stati distrutti i capelli prelevati alla modella inglese Chloe Ayiling, sequestrata tra l’11 e il 17 luglio 2017, per cercare tracce di sostanze stupefacenti nel suo organismo dopo che aveva raccontato di essere stata drogata al suo arrivo a Milano. È emerso nel corso del processo a carico di Konrad Herba, presunto complice del fratello minore, Lukasz Pawel Herba, già condannato in primo grado a 16 anni e 9 mesi per il sequestro a scopo di estorsione della ragazza.
Una circostanza riferita in aula dal consulente della Procura incaricato delle analisti, il medico legale Domenico Di Candia, che è stata accolta dalle proteste del difensore di Herba, l’avvocato Simone Zancani. «Ci viene negato il diritto di difenderci rispetto alla prova scientifica», sottolinea. L’avvocato, infatti, era intenzionato a chiedere alla Corte una perizia super partes sui capelli, per nuovi approfondimenti sulle tracce di ketamina già rilevate dalle precedenti analisi, anche per verificare il racconto della ragazza.