Mobilitazioni dei Rider, lotta per Diritti e Tutele in Italia

I rider si mobilitano per richiedere maggiori diritti e tutele. Oggi si terrà un'assemblea nazionale in collegamento video. La protesta è legata anche al caso Uber Eats, che lascerà senza ammortizzatori sociali un esercito di rider.

Si apre una nuova stagione di mobilitazioni dei rider, con al centro "i temi dell’algoritmo, del lavoro a cottimo, della paga oraria e della sicurezza". Ieri sindacalisti della Nidil Cgil si sono riuniti in assemblea davanti alla stazione Centrale. Oggi si terrà un’assemblea nazionale, in collegamento video. "Decideremo i prossimi passi di una protesta – spiega Andrea Bacchin (Nidil) – che si inserisce nella lunga battaglia per ottenere diritti e tutele". Una mobilitazione che si lega anche al caso Uber Eats, perché la piattaforma del delivery ha lasciato l’Italia lasciando a terra, senza ammortizzatori sociali, un esercito di rider. L’unica comunicazione una stringata email, per avvisare della disattivazione dell’account del prossimo 15 luglio, quando cesseranno le attività di Uber Eats.

A.G.