FEDERICO DEDORI
Cronaca

Milano, la Cattolica conferma Anelli: sarà lui il rettore della ripartenza

Il professore 57enne rieletto all’unanimità dal cda È l’ottavo dalla fondazione dell’ateneo 99 anni fa

di Federico Dedori

Franco Anelli è stato confermato rettore dell’università Cattolica per il terzo mandato consecutivo. Toccherà a lui, dunque, gestire il rientro degli studenti da settembre nelle aule blindate dal 23 febbraio quando è scattata in Lombardia l’emergenza coronavirus. Un’operazione per la quale l’ateneo ha studiato un piano, "eCatt", che prevede di attrezzare con impianti di ripresa, abbinati a quelli multimediali già esistenti, cinquecento aule che consentiranno ai docenti di poter fare lezione “in presenza“ e di essere seguiti allo stesso tempo anche da remoto.

Il consiglio di amministrazione dell’ateneo, riunitosi nella giornata di ieri, ha riconfermato all’unanimità Anelli alla guida dell’università per il prossimo quadriennio. Il professore 57 enne, ordinario di Istituzioni di diritto privato alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, è l’ottavo rettore nella storia dell’ateneo, che compirà cent’anni nel 2021.

Prima di Anelli hanno ricoperto l’incarico il fondatore padre Agostino Gemelli (che fu rettore fino alla sua morte, avvenuta esattamente sessantun anni fa), quindi Francesco Vito, Ezio Franceschini, Giuseppe Lazzati, Adriano Bausola, Sergio Zaninelli e Lorenzo Ornaghi.

Sulla decisione di rinnovare il rettore uscente non ci sono stati dubbi: il 10 giugno i docenti della Cattolica si erano espressi a favore della sua riconferma. Già prorettore vicario dal 2010 al 2012, Anelli è rettore dell’ateneo dal primo gennaio 2013. Laureatosi in Giurisprudenza, dopo il dottorato di ricerca, è divenuto nel 1993 professore associato di Istituzioni di diritto privato nella facoltà di Economia e commercio. Dal 1996 professore straordinario, nel 1997 si è trasferito alla facoltà di Giurisprudenza dell’università Cattolica dove ora è ordinario di Istituzioni di Diritto privato. È anche tra i componenti del consiglio di amministrazione di Avvenire.