GIAMBATTISTA ANASTASIO
Cronaca

Su bus di Milano, Monza Lodi e Pavia mancano 373 autisti: corse tagliate. Ecco le linee coinvolte

L’Agenzia del Trasporto pubblico locale riduce del 3,3% il servizio: frequenze dilatate nelle ore non di punta e nei giorni festivi

A bordo di un autobus Autoguidovie

Milano – La carenza di conducenti nel trasporto pubblico locale è tale da aver appena indotto l’Agenzia competente per le province di Milano, Monza, Lodi e Pavia a rivedere, insieme alle aziende titolari dei contratti di servizio, l’offerta delle corse, riducendone il numero e diradandone le frequenze. Un modo, questo, per far fronte alla situazione contingente ma contestualmente la stessa Agenzia ha chiesto alle aziende di presentare un piano di misure con le quali dare una risposta strutturale al problema.

Nel dettaglio, per le corse interurbane nell’hinterland nord-est di Milano e per quelle nella provincia di Monza e Brianza mancano all’appello 35 conducenti rispetto ai 385 che servirebbero, per le corse interurbane nel sud-est milanese occorrono almeno altri 8 conducenti su una necessità complessiva di 102, mentre per i servizi urbani e interurbani della provincia di Pavia se ne cercano 30 perché si possa arrivare alla soglia ottimale dei 329.

Numeri, questi, riferiti alle due aziende di trasporto titolari dei contratti di servizio nei territori menzionati: Autoguidovie e Nord Est Trasporti (NET), quest’ultima facente parte del Gruppo Atm. E, a proposito, il fabbisogno di conducenti segnalato proprio da Atm per quel che riguarda la rete urbana di Milano ammonta a 300 autisti l’anno. Tradotto: complessivamente, nella macroarea che unisce Milano e hinterland milanese, Monza e Pavia mancano 373 conducenti.

Un gap di personale pari al 10% del fabbisogno. Da qui la rimodulazione annunciata ieri dall’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Milano, Monza, Lodi e Pavia. In sintesi nell’hinterland milanese, a Monza e in Brianza, a Pavia e relativa provincia le corse sono state ridotte del 3,3%. Il criterio è stato quello di preservare il più possibile il servizio nelle ore di punta e di intervenire, invece, sulle corse serali, festive e su quelle tratte dove esiste più di una sola soluzione di trasporto pubblico. Questa revisione comporta, inevitabilmente, un aumento delle frequenze delle corse.

Nel dettaglio, nel sud-est milanese, servito da Autoguidovie, le linee coinvolte sono otto: Z401, Z402, Z404, Z405, Z410, Z412, Z420. Nell’est Brianza, zona servita da NET, sono tre: Z301, Z307 e Z311. In quest’ultimo caso la frequenza della corse passa, nelle ore di morbida, da 36 a 60 minuti. Nel centro Brianza e a Monza città (Audoguidovie) le linee coinvolte dalla sono otto: Z203, Z205, Z221, Z222, Z225, Z227, Z231 e Z250. Anche qui, su alcune linee, al sabato, le frequenze passano da 30 a 60 minuti. Infine Pavia città e hinterland (Autoguidovie), dove le linee interessate sono cinque: 2, 3c, 4, 9 e 10.