
Metropolitana gialla di Milano
Milano, 24 aprile 2016 - Dalle 10.10 alle 12.15 la circolazione della linea M3 è stata interrotta tra le stazioni di San Donato e Brenta. Un ragazzo è morto travolto da un convoglio nella stazione di Rogoredo. Sulle prime si era pensato a un suicidio, ma dai primi accertamenti della polizia è emerso che il ragazzo sui binari potrebbe anche esserci caduto, forse per un malore o per un suo possibile stato alterato. Tutte le ipotesi restano aperte.
Dopo le prime indagini di polizia giudiziaria è emerso che il ragazzo, residente a San Donato, era stato notato camminare barcollando lungo la banchina della fermata (una di quelle all'aperto) di Rogoredo intorno alle 10. Sceso per sincerarsi di come stesse, un agente di stazione ha detto alla polizia di non averlo più visto. Con tutta probabilità era già caduto sui binari, e quando è giunto il treno lo ha travolto mentre l'addetto stava salendo per comunicare l'accaduto e interrompere la circolazione.
Il fermo si è reso necessario per consentire alle istituzioni preposte di svolgere il proprio lavoro. Durante l'interruzione Atm "ha istituito immediatamente in superficie un collegamento sostitutivo con bus nella tratta interrotta e predisposto comunicazioni ad hoc con annunci in metropolitana e superficie, news sul sito e sui monitor presenti in banchina e in stazione e assistenti alla clientela sul posto. Sul resto della linea i treni hanno proseguito a viaggiare regolarmente".