
M2, metropolitana verde
di Monica Autunno
Ultima tornata di grandi lavori d’agosto alla stazione della metropolitana, maquillage e rifacimento per le banchine, dopo la prima tocca alla seconda, quella in direzione Gessate: le operazioni sono partite ieri, si concluderanno il 29 agosto. Per tutto questo periodo, per i treni nella sola direzione Milano-Gessate, scatta a Bussero il salto di fermata: non è prevista l’istituzione di navette sostitutive, i passeggeri in entrambe le direzioni sono invitati a servirsi degli scali immediatamente precedenti o successivi, dunque Cassina de Pecchi o Villa Pompea.
Gli interventi sulla stazione di Bussero erano programmati da tempo, e rientrano in un progetto “parallelo” di rifacimento banchine e scali nell’ambito del più ampio calderone di interventi ancora in corso su tutte le stazioni “verdi” per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Dei fondi extra per il maquillage in banchina, stanziati direttamente da Atm, hanno beneficiato oltre che Bussero anche Gorgonzola e Cassina de Pecchi, a loro volta cantierizzate. La prima fase dell’intervento si è tenuta con qualche anticipo sul cronoprogramma, e in linea di massima senza disagi per l’utenza, nel periodo a cavallo fra la fine di luglio e i primi di agosto, periodo in cui si è lavorato sul versante in direzione Milano. Ora si passa all’altro versante, con la medesima modalità. Le informazioni per i viaggiatori viaggiano sul sito di Atm, via twitter e a bordo dei convogli con messaggi sonori. Niente treno per Gessate a Bussero: chi deve raggiungere Gessate deve ‘imbarcarsi’ a Cassina, chi deve tornare a Bussero da Milano deve scendere a Villa Pompea e tornare indietro di una fermata, prendendo il treno diretto al centro.
"Non ho ricevuto alcuna segnalazione di particolari difficoltà nelle scorse settimane, sono sicuro che sarà così nelle prossime – dice il sindaco Curzio Rusnati –. Il periodo è ancora abbastanza ‘vuoto’ e il servizio comunque funzionante. Del resto, sono opere importanti". Le operazioni in corso riguardano il ripristino dei cementi ammalorati di muri e coperture in banchina e la realizzazione di nuova pavimentazione con percorsi per i non vedenti. Nei mesi scorsi, opera di grande impatto anche tecnico, era stato posato, dopo i lavori preparatori, il nuovo tunnel di collegamento fra versanti opposti dei binari, funzionale, in questo caso, all’eliminazione delle barriere architettoniche. I lavori antibarriera proseguono anche nelle altre stazioniper la posa di ascensori e rampe.