ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Melegnano, vigili in azione. Da 20 anni lotta agli abusivi fra le bancarelle del mercato

Maxi sequestri e campagne di sensibilizzazione all’appuntamento della domenica. Il più frequentato della zona con un numero di visitatori che supera le 5mila presenze.

Al mercato lo stand degli agenti della polizia locale con alcuni esempi di prodotti contraffatti

Al mercato lo stand degli agenti della polizia locale con alcuni esempi di prodotti contraffatti

Maxi sequestri e campagne di sensibilizzazione: in un’alternanza fra regressioni e recrudescenze del fenomeno, compie vent’anni la lotta all’abusivismo commerciale tra i banchi del mercato di Melegnano. A riportare il tema sotto i riflettori è stato un recente blitz della polizia locale, che ha individuato e sequestrato capi di vestiario e accessori falsamente griffati per un valore di oltre 100mila euro. Il mercato della domenica a Melegnano è tra i più frequentati del circondario, con un flusso di visitatori che può superare anche le 5mila presenze. Una piazza indubbiamente appetibile per grossisti e ambulanti di frodo. Il sommerso riguarda soprattutto il settore dell’abbigliamento. Se il problema si trascina da tempo, nel corso degli anni gli abusivi hanno cercato di perfezionare le tecniche per sfuggire ai controlli: al tradizionale allestimento di veri e propri banchi di merce taroccata, si affianca l’azione di venditori che, via telefono, fissano appuntamenti coi clienti più affezionati, ai quali fanno trovare solo i prodotti richiesti.

Una sorta di servizio "one to one" pensato per dare meno nell’occhio. Gli scambi avvengono sotto la regia di sentinelle incaricate di fare da palo e dare l’allarme, in caso di arrivo delle forze dell’ordine. Un meccanismo che si alimenta attraverso grossisti, che riforniscono i venditori, e acquirenti attirati dai prezzi low cost. Risale al 2006 una delle prime campagne di sensibilizzazione promosse dal Comune e la sezione di Confcommercio per cercare di spingere i cittadini a snobbare i prodotti di frodo. "Bad bag", cattiva borsa, era la slogan che campeggiava sui manifesti e richiamava l’attenzione anche su dinamiche legate a doppio filo alla contraffazione, come lo sfruttamento della manodopera minorile. "Oggi più che mai, è importante lanciare un segnale anche ai clienti, per i quali sono previste, così come per i venditori, sanzioni fino a mille euro – rimarca Cristiano Vailati, assessore alla sicurezza a Melegnano -. Con l’ultimo blitz della polizia locale, abbiamo inferto un duro colpo al fenomeno, che è stato pesantemente rintuzzato. Continueremo a tenere alta la guardia". L’attività di vigilanza non verrà meno neppure domani, quando le bancarelle saranno presenti nel centro storico della città per la 462esima Fiera del Perdono.